Prima o poi doveva succedere di confrontarmi con uno dei miei autori preferiti. Parlo di Gipi e del suo ultimo La terra dei figli. A me Gipi piace incondizionatamente. Qualsiasi cosa faccia: fumetti, illustrazioni, video. Mi piace come ragiona, come si rapporta con i lettori e come parla del suo lavoro. I suoi acquerelli sono semplicemente meravigliosi. Nella sua produzione ci sono cose che ho amato tantissimo e cose che mi sono piaciute meno, ma ciò non intacca la mia assoluta ammirazione per tutto il su lavoro.
Per realizzare La terra dei figli Gipi si è dato una serie di paletti: nessun uso dell'acquerello (il suo cavallo di battaglia); usare poche parole (nei suoi lavori precedenti ha sempre fatto uso di molto testo per raccontare); nessuna voce narrante a guidare il lettore (la trama è svolta dai pochi dialoghi e dallo scorrere del tempo). Una sfida. Riuscitissima.
Lo stile di questo fumetto è originale, asciutto, brutale, bellissimo. La sensazione che ho avuto al primo impatto è che Gipi avesse disegnato le vignette sui foglietti con la penna biro, con un tratto graffiato, quasi scarabocchiato. Sono altresì convinto che sia stato frutto di un gran lavoro di ricerca su ogni vignetta che, in realtà, è dettagliatissima e studiata nei minimi particolari. Provo una sorta di (sana) invidia e ammirazione per tutto ciò: far sembrare banale e facile quello che invece è estremamente difficile e frutto di una lunga evoluzione artistica.
La storia, post apocalittica, di un imprecisato futuro prossimo, narra le vicende di due fratelli e del padre. Quest'ultimo autoritario e insensibile, educa i figli a vivere in un mondo duro e violento, dominato dalla fede in un non precisato "dio fiko", denso di reminiscenze di una età tecnologica/social. Un libro che, per dirla col linguaggio dei protagonisti, "50 laic li vale tutti". Un Gipi immenso.
Giudizio | Imperdibile |
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Keyword | Futuro, religione, post-apocalittico |
Voto | Capolavoro |
Autori | Gipi |
Genere | Futuro post-apocalittico |
Pagine | 288 |
ISBN | 978-88-7618-325-6 |
Formato e rilegatura | Copertina rigida |
Data di pubblicazione | 2016 |
Editore | Coconino press |
Età consigliata | Adulti |
Cristiano Corsani (aka Cryx) è un sistemista con la passionaccia per il disegno e i fumetti. Dal 2012 collabora con Tom's Hardware pubblicando settimanalmente vignette e storie a puntate che trovate in formato cartaceo e ebook su Amazon. Nel tempo ha disegnato per Cartaigienicaweb, Marco Sabatelli editore, Ibiskos e Apogeo.
Se questo lavoro di Gipi vi è piaciuto potete provare un altro suo fumetto molto interessante, Appunti per una storia di guerra.