Nielsen Media Research (NMR) ha appena concluso un'indagine riguardante il "successo" delle soluzioni video di Apple. In pratica, monitorando nel mese di ottobre 400 utenti iPod statunitensi ha rilevato il livello di gradimento e di popolarità delle nuove offerte iTunes. L'indagine, fondamentalmente, fa parte di una ricerca a più ampio respiro denominata Anywhere Anytime Media Measurement (A2M2) che nei prossimi mesi cercherà di fare il punto su tutte le piattaforme digitali emergenti.
Il primo dato di una certa importanza è che solo l'1% dei contenuti riprodotti sulla piattaforma iTunes o sui lettori iPod è di solito video. Una percentuale che sale leggermente (2,2%) se si considerano gli utenti iPod dotati dell'ultima versione dotata di ampio display. Praticamente una debacle, malgrado l'incredibile battage pubblicitario.
Considerando poi il tempo speso su ogni riproduzione la situazione non cambia: gli utenti di iPod Video si giocano solo l'11% del loro tempo sui filmati. La ricerca, inoltre, ha rilevato che solo il 15,8% della popolazione iPod ha visto almeno una volta un filmato su iTunes o sul lettore di proprietà. Secondo l'indagine "Home Tech Report" di NMR il 13% dei nuclei familiari statunitensi dispone di almeno un iPod, e di questi 15 milioni di modelli quasi il 30% è compatibile con i servizi video. Quindi la scelta di non accedere ai video sembra essere dettata proprio da una presa di posizione precisa: i contenuti di questo genere non sono graditi.