La Fondazione Cinese per la Conservazione del Patrimonio Culturale e Intel hanno stretto una partnership importante, in cui il colosso di Santa Clara fornirà droni e intelligenza artificiale per uno scopo nobile: effettuare rilevamenti e mappatura del segmento più inaccessibile della Grande Muraglia cinese, al fine di verificare dove ci sia bisogno di interventi strutturali e conservativi.
Benché il fatto che la Grande Muraglia sia l'unico manufatto umano visibile dallo Spazio o dalla Luna sia palesemente una leggenda metropolitana, essa resta comunque uno dei più rilevanti monumenti dell'antichità giunti fino a noi.
Patrimonio dell'UNESCO sin dal 1987, è stata realizzata oltre 2000 anni fa ed è lunga più di 20mila chilometri. Alcuni di questi tratti sono però poco accessibili, soprattutto quello di Jiankou, non molto distante da Pechino e situato in luoghi impervi e fitti di vegetazione, che ne impediscono un'agevole ispezione da parte dei tecnici.
Per questo Intel metterà a disposizione tutto il suo know how tecnologico, effettuando nei prossimi mesi le rilevazioni tramite droni Falcon 8+ dotati di varie tecnologie in grado di raccogliere dati di diverso tipo e immagini ad alta risoluzione per una ricostruzione tridimensionale, oltre a effettuare rilevamenti e mappature del segmento.
I dati saranno poi analizzati dall'intelligenza artificiale per ricostruire un modello tridimensionale altamente dettagliato del segmento, così da poter individuare con facilità la natura e il livello di criticità degli interventi necessari al mantenimento della struttura.