Il Giappone sbarcherà sulla Luna nel 2019. La notizia è stata riportata dal Wall Street Journal, che riferisce dello sviluppo di un lander lunare con una nuova tecnologia capace di atterrare entro 100 metri dall'obiettivo iniziale. Gli altri che finora sono approdati sul nostro satellite hanno mancato l'obiettivo di una misura molto più ampia.
In sostanza il sistema di bordo osservando la superficie della Luna sarà in grado di correggere la rotta in modo da avvicinarsi il più possibile al sito scelto per l'atterraggio.
La precisione dell'atterraggio potrebbe contribuire a inflazionare la presenza del Giappone nelle missioni di esplorazione spaziale, non solo come singola nazione ma anche con sforzi congiunti con altri paesi. Ricordiamo che l'agenzia spaziale giapponese (JAXA, Japan Aerospace Exploration Agency) è già presente sulla Stazione Spaziale Internazionale, dove c'è il modulo pressurizzato per esperimenti scientifici KibÅ.
Questa notizia ribadisce ancora una volta l'importanza del ritorno dell'uomo sulla Luna in vista di imprese più impegnative. Dopo gli Stati Uniti sono sbarcati sulla Luna l'Unione Sovietica e nel 2013 la Cina. Il Giappone quindi sarà il quarto paese ad atterrare sul nostro satellite. La data è fissata per il 2019 e al momento non si conosce ancora il nome della missione.