eBay, dallo scorso 31 marzo, ha bloccato tutte le aste che hanno a che vedere con beni immateriali, come software, MP3, PDF, link ed eBook. In pratica, non è più possibile vendere prodotti di questo genere, se non affidandosi al sistema dei Classified Ads - ovvero alla pubblicità contestuale.
"I prodotti digitali vengono spesso realizzati a un costo minimo o a nessun costo per il venditore. Su eBay, questo crea il potenziale per una manipolazione del feedback (sia reale che percepita)", sostiene Brian Burke, responsabile della Policy di Feedback eBay.
Ovviamente, come prevedibile, la comunità online si è divisa sulla questione. La sensazione, comunque, è che la maggioranza degli utenti abbia accolto con sollievo la piccola rivoluzione normativa. In dettaglio si può leggere la Q&A di Burke.