Lo SPID, il Sistema Pubblico di IdentitaÌ€ Digitale, ha compiuto un anno e domenica mi sono deciso ad attivarlo.Sinceramente, un po' come tutti i servizi digitali della PA, si è dimostrato utile solo nel momento in cui ne ho sentito il bisogno. Concetto banale, ma in fondo è così per tutto. Forse in molti abbiamo sottovalutato il potenziale di questo passpartout unico per ogni servizio della PA, ma evitare code agli sportelli e perdere ore di lavoro sono concetti che tutti possono comprendere. Abbiamo sognato un giorno dove ogni incombenza potesse essere gestita via PC da casa; ora è possibile.
L'elenco dei servizi di pubblica amministrazione è piuttosto ampio, anche se molti Comuni e Regioni sono in ritardo. Si può controllare la propria situazione INPS, INAIL, fare visure, pagare tasse e tributi, effettuare prenotazioni, etc. Il sito ufficiale segnala 4.155 servizi erogati da 3.654 amministrazioni. E sapete a quanto ammonta il numero di SPID attivati? 1.296.954 e continua a crescere giorno dopo giorno.
Mi sono dato una smossa perché volevo dare un'occhiata al mio fascicolo di Equitalia. Com'è risaputo il Governo ha stabilito una proroga della rottamazione delle cartelle esattoriali fino al 21 aprile. In pratica si può godere di uno sconto sul debito, pari alle sanzioni e agli interessi di mora.
Ero curioso di sapere se ci fosse qualche cartella a mio carico. Nel tempo mi è capitato di dimenticare di pagare qualche bollo dell'auto e qualche multa. Un'altra volta Equitalia mi ha perseguitato perché aveva qualche problema di "dialogo" con l'INPS. Insomma, meglio approfittare di questo bonus.
Domenica sono andato sul sito ufficiale dell'Agenzia per l'Italia Digitale per richiedere lo SPID. Mai mi sarei aspettato una tale qualità e semplicità di comunicazione. E dire che avevo letto delle proteste per accedere al bonus cultura: la procedura per attivare lo SPID veniva denunciata come troppo complessa. Analfabetisimo funzionale? Può darsi.
Leggi anche: 18enni, i 500 euro sono vostri ma fatevi lo SPID
Per ora sono disponibili 5 identity provider, in pratica i fornitori del servizio. Fra Poste, TIM, Aruba, Infocert e Sielte ho scelto quest'ultimo perché dava la possibilità di attivare lo SPID gratuitamente via webcam. Gli altri in alcuni casi fanno pagare. Ovviamente chi dispone già di carta d'identità elettronica, CNS o firma elettronica è agevolato. Io non ho nulla di tutto ciò. Persino la mia carta di identità è ancora di cartoncino. La verità è che sto attendendo la CIE 3.0 per cambiarla e il mio Comune (Alba) è in ritardo.
Come ho attivato lo SPID gratuitamente
Così domenica mi sono connesso sulla pagina web di SielteID, cliccando sul collegamento menzionato dal sito dell'Agenzia per l'Italia Digitale. Nel modulo di adesione online si richiede l'inserimento dei dati personali e la spedizione delle copie digitali in JPEG o PDF di un documento di identità (va bene anche il passaporto, ma evitate la patente) e della tessera sanitaria. Io ho usato lo scanner ma anche una foto con lo smartphone è più che adeguata.
Dopodiché ho potuto scegliere un appuntamento webcam per il giorno dopo, con tanto di orario specifico. In pratica da un calendario si seleziona il momento che fa più comodo. Le modalità di video-conferenza sono tante: potete selezionare Skype, Google Hangout oppure altre applicazioni da una lista. Io ho scelto Hangout.
Lunedì ho ricevuto una mail da parte dell'operatore di SielteID e ho avviato la videoconferenza. Dopodiché mi è stato chiesto di confermare l'autorizzazione al trattamento dei dati e mostrare documento identificativo e carta sanitaria. L'operatore ha fatto una registrazione audio-video e probabilmente degli scatti (print-screen) dei documenti mostrati. In pochi minuti tutto è terminato, e quasi instantaneamente ho ricevuto una mail con la conferma dell'attivazione. Una volta cliccato sul link in mail ho potuto cambiare la password temporanea che mi era stata consegnata domenica e inserire la nuova.
Leggi anche: 18enni, i 500 euro sono vostri ma fatevi lo SPID
A quel punto mi sono collegato sulla pagina di Equitalia e inserito il codice SPID per entrare nel mio profilo. Ho ricevuto un SMS con un codice di autenticazione e immediatamente l'ho digitato nella stringa di testo online del sito. Dopodiché ho scoperto con grande felicità che non avevo alcuna pendenza.
Il compleanno dello SPID
Dal 27 marzo al 2 aprile l'AgID ha previsto una campagna di comunicazione volta a informare i cittadini sull'importanza e la facilità d'uso di SPID e dei servizi online ad esso connessi. Online e sui social verranno condivisi video e infografiche sul tema.
A supporto di questa campagna verranno coinvolte le amministrazioni centrali e locali per raccontare tutti i servizi già accessibili.
La campagna sarà promossa sui canali ufficiali di AgID: