DVD in HD
L'HD-DVD è più vicino al DVD come concezione, e quindi la fabbricazione è più semplice. Gli investimenti iniziali sono inferiori e il procedimento è apparentemente più facile da gestire.
Queste affermazioni sono il frutto di discussioni dirette con le aziende implicate nella fabbricazione dei supporti.
Una volta iniziata la produzione di massa, probabilmente le differenze si assottiglieranno, e quindi non sarà la produzione dei media e decretare il vincitore di questa guerra. Per quanto riguarda invece lo spazio disponibile, il Blu-ray è quello chea ha in mano le carte migliori.
Un disco a un solo strato permette di immagazzinare 25 GB di dati contro i 15 GB dell'HD-DVD, per passare poi ai 50 GB dei dischi a doppio strato contro i 30 GB. Per ora abbiamo già provato degli HD-DVD a doppio strato, mentre aspettiamo le versioni Blu-Ray. Tuttavia, alla fin dei conti, anche lo spazio di archiviazione non dovrebbe cambiare troppo le forze in gioco. Ricordiamo che il DVD standard a singolo strato contiene 4.5 GB; 30 GB sembrano più che sufficienti per immagazzinare film dalla lunghezza standard ad una qualità tale che aumentarla ulterioremente non avrebbe senso, dato che la differenza sarebbe impercettibile.
Per i film più lunghi basterà utilizzare dischi a doppia facciata o mettere il film su due dischi. In ogni modo, qualsiasi sia il formato, i film memorizzati saranno identici, dato che costerebbe troppo diversificare la produzione in base al supporto.
Per i film Blu-Ray e HD-DVD ci saranno solo tre zone:
- Zona A per gli Stati Uniti, Canada e Giappone
- Zone B per Europa, Nuova Zelanda, Medio Oriente e Africa
- Zona C per Asia e Russia