Differenze sottili
Dopo aver visionato tutti i film a nostra disposizione, su tutti i lettori, ecco le conclusioni sulla qualità d'immagine. I due lettori Blu-ray offrono un'immagine più definita e precisa. I dettagli sono resi al meglio, ma in molte occasioni si ha l'impressione che l'immagine sia artificiale, con colori troppo accesi. Questa peculiarità aumenta la probabilità che si crei più rumore video.
L'immagine è definita ma in alcuni film è abbastanza "rumorosa". Se il lettore viene associato a un televisore Philips o a un videoproiettore DLP, e il film è ben digitalizzato, il risultato è incredibile. In compenso, con un televisore Full-HD, e un film soggetto a rumore, i limiti si notano, anche se chiaramente è superiore a un DVD tradizionale.
È essenziale combinare il lettore Samsung a un televisore o proiettore non soggetto a rumore video, anche perché il lettore non permette di intervenire molto sui parametri dell'immagine.
Panasonic è un po' meno estremista nelle sue scelte. L'immagine è un po' più dolce, ma meno soggetta al rumore video. La resa perde solo un po' di pulizia e nitidezza, ma la sensazione di artificiale si smorza.
I film digitalizzati con meno cura sono più tollerati, anche dal televisore Panasonic. La resa dei colori è meno accesa. Tuttavia prendete questa osservazioni con le pinze, le differenze sono minime, e si notano solamente paragonando direttamente le immagini.
Bisogna ancora una volta evitare i televisori Full-HD soggetti a rumore. Il Panasonic ha un chiaro vantaggio sul Samsung, e cioè la possibilità di regolare la resa dell'immagine. In particolare ci sono dei filtri anti-rumore, anche se l'efficacia non ci ha convinto molto, e delle regolazioni per la resa dei colori.
Inoltre ci sono alcuni profili abbastanza efficaci. In modalità cinema la resa dei colori è più dolce, a discapito della nitidezza. È così possibile adattare le immagini alle vostre preferenze personali.
