Ha senso acquistare un giradischi al giorno d'oggi?

Scopri se conviene ancora comprare un giradischi: pro, contro, qualità audio e consigli utili per un’esperienza di ascolto autentica e consapevole.

Avatar di Carla Cigognini

a cura di Carla Cigognini

Editor

Negli ultimi anni il giradischi è tornato alla ribalta, conquistando un pubblico sempre più numeroso che va ben oltre il semplice nostalgico del vinile. Da oggetto di culto per collezionisti a complemento d’arredo di design, il giradischi ha assunto nuove forme e nuovi significati, soprattutto nell’era digitale. Ma allora sorge spontanea la domanda: ha davvero senso acquistare un giradischi oggi? In questo articolo cercheremo di rispondere analizzando i pro e i contro, le motivazioni culturali ed emotive dietro questa scelta e le considerazioni pratiche da fare prima di acquistare un giradischi.

Com'è fatto un giradischi?

Un giradischi è composto da diversi elementi fondamentali che lavorano insieme per riprodurre la musica incisa sui dischi in vinile. La base (o plinto) è la struttura principale che ospita tutti i componenti e ne garantisce la stabilità. Al centro si trova il piatto, spesso in metallo o alluminio, su cui si posiziona il disco: è collegato a un motore che può essere a trasmissione diretta o a cinghia, due sistemi che influenzano la qualità e lo stile di riproduzione. Il braccio sostiene la testina (o fonorivelatore), al cui interno si trova la puntina, il piccolo ago che legge i solchi del vinile trasformando le vibrazioni in segnale audio.

Molti giradischi recenti permettono di collegarsi a casse Bluetooth o a cuffie wireless, eliminando i cavi e semplificando l’ascolto. Alcuni hanno anche la porta USB, utile per convertire i vinili in file digitali e portarli ovunque, anche in auto o sullo smartphone. Un’altra comodità? Il preamplificatore integrato. Chi ha provato a usare un giradischi vintage sa bene che collegarlo a un impianto audio moderno può essere complicato. I modelli attuali invece sono pensati per essere plug and play: li attacchi e li usi, senza troppi tecnicismi.

Perché dovresti acquistare un giradischi?

Il fascino senza tempo del vinile

Il disco in vinile è molto più di un supporto audio: è un oggetto fisico, tangibile, che porta con sé un’estetica retrò ma ancora sorprendentemente attuale, un legame con il passato che non sembra mai svanire del tutto. La copertina, il peso del disco, l’atto stesso di posizionare la puntina sul solco sono gesti che richiamano un vero e proprio rituale. Ogni operazione, dal togliere il disco dalla custodia al metterlo sul piatto, trasmette una sensazione di consapevolezza e di partecipazione che manca in altri formati. In un’epoca dove la musica è intangibile e spesso è consumata in maniera frenetica, il giradischi impone un ascolto più attento, più lento, quasi meditativo, un invito a fermarsi, a concentrarsi sulle note.

La qualità del suono

Uno degli argomenti principali a favore del giradischi riguarda la qualità audio. Per molti appassionati il vinile restituisce un suono più caldo, profondo e avvolgente rispetto ai file digitali. In parte è vero: i dischi analogici conservano una gamma di frequenze più ampia rispetto ai file mp3, e l’ascolto su un buon impianto stereo può fare davvero la differenza. Ma bisogna essere onesti: per ottenere un suono davvero superiore è necessario spendere in giradischi di qualità. Un giradischi entry level collegato a casse Bluetooth non garantisce una qualità audio migliore rispetto a un buon impianto digitale. Ma se si entra nel mondo dell’hi-fi con serietà, la musica su vinile può regalare emozioni autentiche.

Il giradischi è una moda passeggera?

Per alcuni il ritorno del giradischi è soltanto una moda destinata a esaurirsi. Ma i numeri sembrano smentire questa teoria: le vendite di vinili sono in costante crescita da più di dieci anni, e nel 2023 hanno superato quelle dei CD in diversi mercati, tra cui gli Stati Uniti e il Regno Unito. Anche in Italia il trend è positivo, con festival, fiere e negozi dedicati esclusivamente al vinile. Questo fenomeno va letto come una risposta al bisogno di autenticità, di lentezza, di recupero del contatto fisico con la musica. Non è più solo una questione di nostalgia, ma di una scelta consapevole di un altro modo di ascoltare.

La cultura del collezionismo

Comprare un giradischi spesso significa anche entrare in una comunità: quella dei collezionisti, un mondo fatto di passione, scambi e conoscenze che vanno oltre il semplice ascolto. Scavare tra le bancarelle di un mercatino, cercare una prima stampa di un album raro, discutere la miglior masterizzazione di una determinata edizione: tutto questo fa parte del piacere del vinile, un piacere che coinvolge sia l’intelletto che i sensi. Ogni disco, con la sua storia e la sua unicità, diventa un piccolo tesoro da scoprire e condividere. È un modo per vivere la musica non solo come suono, ma come esperienza culturale e materiale, dove ogni disco ha il suo valore non solo artistico, ma anche storico e personale.

Perché non dovresti acquistare un giradischi?

Nonostante il fascino vintage e l’esperienza d’ascolto unica che offre, un giradischi potrebbe non essere la scelta ideale per tutti. Se cerchi praticità, qualità audio sempre perfetta e zero manutenzione, potresti rimanere deluso. I giradischi e i vinili richiedono cura, spazio e una certa attenzione all’ambiente d’ascolto: polvere, vibrazioni e usura possono compromettere la resa sonora. Inoltre, i giradischi non sono pensati per chi ascolta musica in modo casuale o in mobilità: servono tempo, calma e passione. Infine, il costo complessivo (tra giradischi, vinili, accessori e potenziali upgrade) può essere superiore rispetto alle soluzioni digitali più immediate. Prima di acquistare un giradischi, chiediti se sei davvero pronto a entrare nel mondo analogico... con tutto ciò che comporta.

Cosa valutare prima dell’acquisto di un giradischi?

Il budget disponibile

Il primo passo per scegliere un giradischi è stabilire un budget. Esistono modelli economici che partono da meno di 100 euro, ma la qualità sonora e le prestazioni di questi dispositivi sono generalmente basse, spesso compromettendo l’esperienza di ascolto. Per un giradischi entry-level con buone performance, il prezzo di partenza è di circa 250-300 euro, e in questa fascia si possono trovare opzioni che offrono un audio pulito e una costruzione più solida. Se si desidera un impianto di fascia media, si può facilmente arrivare a spendere oltre 500 euro, ottenendo così un prodotto con una qualità audio decisamente superiore e una maggiore stabilità. Per chi è disposto a investire anche di più, esistono modelli di fascia alta che possono superare i 1.000 euro, con tecnologie avanzate, bracci di alta precisione e sistemi di isolamento che riducono al minimo le vibrazioni, per un'esperienza d’ascolto ancora più raffinata e dettagliata. 

Componenti dell’impianto

Un giradischi da solo non basta per avere un'esperienza audio completa. Oltre al giradischi, hai bisogno di un pre-phono, che può essere integrato nel dispositivo o esterno, per amplificare il segnale del vinile. Inoltre, è necessario un amplificatore per garantire che il suono raggiunga adeguatamente i diffusori. I diffusori stessi sono fondamentali per una resa audio di qualità, poiché sono il punto finale della catena sonora. Alcuni modelli combinano giradischi, pre-phono, amplificatore e diffusori in un unico dispositivo. Tuttavia questi sistemi tendono a offrire una qualità audio inferiore rispetto alle soluzioni separate, quindi se la qualità sonora per voi è una priorità, è meglio scegliere componenti individuali di buona fattura.

Lo spazio a disposizione

Prima di acquistare un giradischi, è importante considerare se hai lo spazio adeguato per posizionarlo correttamente e conservare i dischi in modo sicuro. La superficie su cui metti il giradischi deve essere stabile, evitando vibrazioni che potrebbero compromettere la qualità del suono. Inoltre, è importante disporre di uno spazio sufficientemente grande per archiviare i vinili, in modo da essere facilmente accessibili senza danneggiarsi. I dischi dovrebbero essere conservati in orizzontale, evitando l'accumulo di polvere o umidità, che potrebbero rovinare la loro superficie. Un mobile progettato appositamente per i vinili è l'ideale perché permette di tenere i dischi ben organizzati e protetti. Inoltre, un ambiente non troppo soggetto a sbalzi di temperatura o luce diretta contribuirà a preservare la qualità dei vinili nel tempo, garantendo un'esperienza di ascolto sempre ottimale.

Che tipo di ascoltatore sei?

Se ami scoprire nuova musica ogni giorno, ascoltare brani in mobilità o mentre svolgi altre attività, probabilmente il giradischi non è la scelta ideale per te. La praticità di un servizio di streaming o di un dispositivo digitale ti permette di avere l'accesso immediato a milioni di canzoni, praticamente dappertutto. Ma se sei un appassionato di vinili e ami ascoltare album interi, dedicando tempo e attenzione all’esperienza musicale, il giradischi potrebbe essere la scelta perfetta. Per gli amanti della musica analogica, il vinile rappresenta un’esperienza unica, in cui ogni album diventa un viaggio sonoro da vivere senza fretta. Ascoltare un vinile richiede un’attenzione particolare, trasformando ogni sessione in un momento esclusivo, lontano dalle distrazioni quotidiane. Se questo è ciò che cerchi, il giradischi ti offrirà una qualità e un'emozione che i formati digitali difficilmente possono eguagliare.

3 giradischi per 3 fasce di prezzo

Victrola Eastwood II

Il Victrola Eastwood II offre altoparlanti integrati e connettività Bluetooth 5.1, ed è pronto per offrire un’esperienza d’ascolto senza bisogno di impianti esterni. Grazie alla Vinyl Stream Technology, puoi trasmettere il suono dei tuoi vinili a qualsiasi altoparlante Bluetooth, mantenendo il calore analogico con tutta la comodità del wireless. I suoi altoparlanti sintonizzati su misura offrono una resa sonora sorprendentemente ricca con vibrazioni minime e grande fedeltà. Facile da usare, non richiede apparecchiature aggiuntive: basta collegarlo e sei subito pronto ad ascoltare la tua musica preferita. Il piatto a cinghia a 3 velocità (33 1/3, 45 e 78 giri/min) ti permette di riscoprire ogni tipo di vinile.

Angles Horn AT-3600L

Con il suo design raffinato in legno e la copertura antipolvere protettiva, il giradischi Angles Horn AT-3600L rappresenta una splendida aggiunta alla tua casa, oltre a garantire un suono di alta qualità. Dotato di un preamplificatore phono integrato, offre una riproduzione impeccabile dei vinili. Supporta due velocità, 33 1/3 e 45 giri al minuto, e la trasmissione a cinghia riduce le vibrazioni, assicurando un ascolto stabile e privo di distorsioni. La funzione Bluetooth wireless consente di riprodurre musica da dispositivi esterni come smartphone, laptop e altri dispositivi Bluetooth, offrendo una grande versatilità di connessione. Offre diverse possibilità di connessione: puoi collegarlo direttamente agli altoparlanti in dotazione tramite il classico cavo RCA, oppure abbinarlo a diffusori attivi, sfruttando l'uscita phono integrata. 

Pioneer DJ PLX-500

 

Il Pioneer DJ PLX-500 è un giradischi a trazione diretta progettato per offrire un suono di alta qualità, ideale sia per l’ascolto domestico che per l’uso professionale. La sua struttura solida e la progettazione sono pensate per minimizzare le vibrazioni e garantire una riproduzione fedele e potente. Dotato di uscita USB, il PLX-500 permette di digitalizzare facilmente la tua collezione di vinili, collegandolo semplicemente al PC o al Mac. Perfetto per i DJ, è adatto anche al mixaggio e allo scratch. Un tocco di stile in più è dato dal supporto per le copertine dei vinili che permette di esporre la cover del disco in riproduzione, aggiungendo un elemento visivo alla tua esperienza musicale.

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite. Vuoi accedere?


ha senso acquistare un giradischi?
Risposta: lo ha se vuoi assaporare la nostalgia e la gestualità, cose IMHO molto importanti.
non ha minimamente senso se pensi di avere una qualità migliore, è semplicemente ridicolo.
Mostra altro Mostra meno

Questo commento è stato nascosto automaticamente. Vuoi comunque leggerlo?

Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.