La regola del buon senso
Il marketing pubblicitario promette servizi broadband ad alte prestazioni, senza problemi e a bassi prezzi. Purtroppo la realtà non è sempre così, e uno stesso provider può fornire un servizio eccellente in un luogo e scadente in un altro. Purtroppo, in questo caso non ci si può fidare del provider stesso, e l'unica soluzione è il passaparola: chiedete a amici, vicini di casa e parenti, o informatevi nei forum specializzati, se nella vostra zona, il tal provider offre buone prestazioni.
La condivisione delle varie esperienze fra gli utenti è molto utile, anche se ovviamente ogni segnalazione andrebbe sempre valutata con equilibrio. Un utente che proviene da un'esperienza disastrosa tenderà - prevedibilmente - a denigrare l'immagine del provider che l'ha "torturato". Ma non è detto che la singola debacle sia sempre regola sull'intero territorio nazionale.
Quindi, buon senso nel consultare i forum anche perché di solito chi si trova bene con il proprio servizio ADSL difficilmente si dilungherà sulla questione con post chilometrici. Non ci vuole grande intuizione nel comprendere che sarà più semplice vedere Forum zeppi di utenti insoddisfatti, che di surfer felici. La regola, in verità, è applicabile un po' a tutti i settori soprattutto quando si parla di servizi.
Provider: uno, nessuno, centomila
Il numero di Internet Service Provider che operano in Italia è piuttosto consistente. Anche se poi come ha rilevato recentemente l'Associazione Altroconsumo, nel nostro mercato la differenza tra la migliore tariffa e quella applicata dall'ex monopolista Telecom Italia si discosta di solito di non più del 3%.
I provider che sono presenti sull'intero territorio nazionale sono meno di una decina però, e per di più con servizi diversi nell'articolazione e a volte nei "contenuti". Non è detto infatti che l'ultima soluzione broadband per l'IPTV sia disponibile dappertutto: molto spesso è presente magari solo al Nord e al Centro Italia.
Per comodità ci occuperemo solo ed esclusivamente dei grandi provider nazionali, quelli riconosciuti dal grande pubblico grazie alla pubblicità. Forse in questo modo sarà fatto un torto ai residenti dei piccoli centri, ma in verità è risaputo che là dove non arriva neanche Telecom Italia (Alice) difficilmente vi sono alternative. Insomma, mi propongo di soddisfare nei dettagli le esigenze di informazione della maggior parte degli utenti ADSL? così che possiate guadagnare un po' di tempo sulla tabella di marcia?