Obiettivi e lunghezza focale
Reflex e mirrorless sono sistemi fotografici a ottica intercambiabile, il che rappresenta per inciso uno dei loro vantaggi principali.
Oltre che per apertura massima, che è sempre un grande pregio di ogni obiettivo, le lenti si classificano in base alla loro lunghezza focale, che determina angolo di campo (cioè porzione di scena inquadrata) e ingrandimento del soggetto. Per il sistema fotografico 35mm, a cui appartengono tutte le reflex e compatte a pellicola e le reflex digitali cosiddette "full-frame", la focale cosiddetta normale è pari circa a 50mm.
Con questa lunghezza focale, l'inquadratura sarà simile alla visione a occhio nudo. Al di sotto di questa focale troveremo gli obiettivi grandangolari, che inquadrano una porzione maggiore di scena, e al di sopra i cosiddetti teleobiettivi, che inquadrano una porzione minore di scena "avvicinando" però i soggetti.
Lunghezza focale equivalente
Attenzione al fatto che non tutte le reflex sono "full-frame". Al contrario, tutti i modelli entry-level e la maggioranza di quelli di fascia media utilizza un sensore formato ridotto (APS-C) che introduce un fattore di moltiplicazione pari a circa 1,5x. Un obiettivo 100mm si comporterà quindi su questi corpi macchina come un 150mm. Per le mirrorless, il fattore di moltiplicazione può essere ancora superiore (ad esempio è pari a 2x per il formato Micro Quattro Terzi).
Lunghezza focale: 24 mm.
Lunghezza focale: 50 mm.
Lunghezza focale: 300 mm.
La maggior parte degli obbiettivi oggi sono zoom; molto pratico, dato che possono coprire diverse focali, anche se questo va a volte a scapito della qualità complessiva. Parlando di focali equivalenti 35mm, quelle tra i 24mm (paesaggio) e i 300mm (sport) sono d'uso più comune.
Prospettiva
Nel passaggio dal grandangolo (o dal normale, come mostrato di seguito) al tele, non cambia solo la grandezza del soggetto, ma anche la prospettiva. Dall'immagine qui sopra si può notare ad esempio come con il tele 200mm i pennarelli appaiano grossomodo della stessa altezza, com'è in realtà, mentre con la focale più corta l'effetto prospettiva è esasperato. Come si suole dire, il "tele" appiattisce la prospettiva, e anche questo è un effetto di cui il fotografo deve tenere conto, da considerare alla pari di altri strumenti creativi come tempi o diaframmi.