Conclusioni
Cosa abbiamo imparato dalle valutazioni espresse in questo articolo? Prima di tutto è importante prendere un'essenziale decisione: è necessaria una scheda grafica 3D ad alte prestazioni? Se la risposta è si, allora l'ambizione di assemblare un PC molto efficiente svanirà in un batter di ciglio, poiché qualsiasi scheda grafica discreta peserà molto sul consumo energetico totale del sistema. Non potrete scendere sotto i 40W (in idle con il desktop di windows), mentre in ambiente 3D questo valore salirà per assestarsi tra gli 80 e i 200 watt, solo per la scheda grafica.
Fate molta attenzione a questo fattore, poiché 100-150 watt sarà l'energia necessaria per un intero sistema dotato di CPU dual core, scheda grafica integrata e schermo TFT da 20"! Non possiamo esimerci dal puntare il dito contro AMD/ATI e Nvidia, che sembra non facciano nulla per evitare questa assurda situazione. Non sono ammissibili tali consumi energetici, specialmente in ambiente 2D dove la scheda grafica rimane praticamente inutilizzata. Ovviamente non accadrà nulla fino a che le proteste non si faranno sentire, dato che le tecnologie di risparmio energetico ci sono ma non vengono utilizzate.
Se una scheda grafica discreta è assolutamente necessaria, perchè siete giocatori e appassionati, fate molta attenzione a quello che acquisterete. State alla larga dai modelli di punta, poiché sono dei veri mostri affamati di energia. Potrete risparmiare più energia scegliendo un modello mainstream, come una GeForce 8600 GTS che richiede metà energia rispetto quella consumata da una 8800 GTS, anche se dovrete tenere in considerazione le prestazioni ridotte. Una scheda grafica low-end non ha molto senso nella quasi totalità dei casi, poiché non offrirà sufficiente potenza per i giochi impegnativi, e aggiungerà 20-25 watt ai consumi totali del sistema. Se volete una scheda grafica discreta, una buona scelta sarà un modello mainstream, che offre a confronto con i modelli di fascia alta prestazioni e consumi ragionevoli.
Il processore è il componente più popolare che influenza le richieste energetiche del sistema. Non scegliete un processore single-core basandovi sulla falsa convinzione che potrete risparmiare energia eliminando il secondo core, poiché sia AMD che Intel offrono modelli che non sorpassano i 15 watt in stato di idle. AMD raggiunge ancora i requisiti minimi in idle, specialmente con i processori Athlon 64 X2 a 65 nm, mentre la famiglia Intel Core 2 è in testa per quanto riguarda i consumi energetici massimi. Più core e superiore velocità dell'FSB, nonché memoria più veloce, possono aumentare i livelli di consumo. Scegliete solo quello di cui avete realmente bisogno.
Infine, fate attenzione all'alimentatore, dato che l'efficienza ha impatto sui requisiti energetici dell'intero sistema. Una differenza di solo il 10% nell'efficienza potrebbe portare a differenze ingenti sul consumo totale, a volte vanificando il risparmio raggiunto con l'oculata scelta degli altri componenti.