Tabella riassuntiva
Nella tabella abbiamo raggruppato le informazioni individuali legate ai formati PCM/LPCM, Dolby Digital, DTS, Dolby Digital Plus, DTS-HD High Resolution, Dolby TrueHD, e DTS-HD Master Audio. In questa tabella troverete informazioni sulla connessione SPDIF, se è in grado di gestire il bit rate richiesto, assieme alle informazioni su quale versione HDMI è necessaria per un corretto funzionamento, senza incappare in alterazioni o transcodifiche di qualche tipo. La buona notizia di tutta questa storia è si può configurare un PC in grado di gestire tutti i formati ad elevato bandwidth, con suono surround multi-canale, anche se il PC non supporta l'HDMI 1.3a. Basta seguire pochi semplici passi:
- Istruite il PC in maniera tale che possa decodificare l'audio multicanale da un formato Dolby o DTS in LCPM.
- Trasportate i dati LCPM dal vostro PC al ricevitore o preamplificatore/preprocessore tramite HDMI (qualsiasi versione).
Raggiungere questo obiettivo significa, solitamente, lavorare con il software di decodifica del lettore Blu-ray, impostando le uscite . In breve, Un volta creato un flusso dati LCPM, a partire da una fonte Dolby TrueHD o DTS-HD Master Audio, lo si può inviare al ricevitore o preamplificatore, e ascoltarlo e decodificarlo senza problemi, senza sacrificare fedeltà o dettagli del suono. Come mostra la tabella 1, c'è ancora molto che è possibile fare con un cavo SPDIF.
Alcune osservazioni riguardo i contenuti della tabella:
- SPDIF Max è indicato come "Yes/No" per specificare se la connessione SPDIF offre abbastanza bandwidth per la corretta riproduzione.
- Il valore N/A in "Typical Bitrate" (bitrate tipico) per il Dolby Digital Plus e il DTS-HD High Resolution significa che non abbiamo trovato alcun Blu-ray in commercio che include questi formati.
- HDMI mostra la versione dell'HDMI necessaria per supportare lo specifico format audio.