Glossario dei termini grafici
Come succede per i film o la televisione, il nostro computer simula i movimenti sul monitor visualizzando una serie di immagini differenti. Il refresh rate di un monitor è la quantità di volte che una scheda grafica aggiorna l'immagine ogni secondo. Un refresh rate di 75 Hz significa che il monitor aggiorna l'immagine 75 volte al secondo.
I problemi di refresh possono sorgere in un videogioco quando il computer processa i frame più velocemente di quanto permetta il refresh rate del monitor. Per esempio, se il computer è abbastanza veloce da processare 100 frame al secondo, e il refresh rate del monitor è di 75 Hz, ci saranno momenti in cui un frame è calcolato e visualizzato tra un refresh e l'altro del monitor. Questa situazione potrebbe produrre artefatti, e cioè disturbi visivi nell'immagine.
Per risolvere questo problema, può essere abilitato il V-sync (sincronia verticale). Questa funzione limita i frame processati dal computer all'esatto refresh rate del monitor, prevenendo artefatti. Per esempio, con V-Synk abilitato, i frame di un gioco non saranno mai superiori a quelli permessi dal refresh rate. Un refresh rate di 75 Hz limiterà il calcolo del computer a 75 frame per secondo.
Pixel significa "elemento dell'immagine". Si tratta semplicemente di un piccolo punto che racchiude le informazioni grafiche da visualizzare - la rappresentazione del colore. Se la risoluzione è di 1024x768, lo schermo visualizzerà una griglia di 1024 pixel di larghezza e 768 di altezza. L'immagine sullo schermo si comporrà quando tutti i pixel sono visualizzati contemponearamente. L'immagine visualizzata viene rigenerata dalle 60 alle 120 volte per secondo in base al tipo di monitor e alla quantità di dati generati dalla scheda grafica. I monitor CRT (a tubo catodico) creano l'immagine visualizzandola linea per linea, mentre gli schermi piatti possono aggiornare ogni pixel individualmente.
Tutti gli oggetti 3D di una scena sono composti tramite dei vertici. Un "vertex" (vertice) è un punto in uno spazio 3D con coordinate X,Y e Z. Vertici multipli collegati assieme (almeno quattro) creano un poligono, che può essere un semplice triangolo, un cubo o una forma più complessa. Alla figura generata viene poi applicata una texture per rendere l'elemento più reale. Il cubo 3D nella figura è costituito da otto vertici. Oggetti più complessi possono apparire come curvi, e sono ottenibili utilizzando un'elevata quantità di vertici.