Raffreddamento

Tutto quello che vorresti sapere ma non hai mai osato chiedere sulle schede video, in una guida suddivisa in tre parti. In questa prima sezione parliamo di uscite, connessioni e dissipatori.

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a cura di Tom's Hardware

Raffreddamento

Le schede grafiche possono quindi consumare la stessa energia di una lampadina da 150W. Con tanta potenza che passa nei circuiti integrati, la resistenza termica interna del flusso di elettricità crea un'enorme quantità di calore. Questo calore potrebbe danneggiare i circuiti se non adeguatamente dissipato. Il raffreddamento è una funzione fondamentale che assicura un funzionamento stabile dei chip. Senza dissipatore, il processore grafico o la memoria si potrebbero surriscaldare, bloccando così il funzionamento del computer, con il rischio di danni permanenti.

I componenti di raffreddamento possono essere di tipo passivo o attivo. I primi sono costruiti con materiali altamente termoconduttivi, sono normalmente di grosse dimensioni e lavorano silenziosamente non necessitando di ventole o altre parti in movimento. I dissipatori attivi - i più diffusi - hanno un corpo solitamente più piccolo raffreddato da una ventola.

Dissipatore passivo

Il dissipatore passivo abbassa la temperatura del componente con cui si trova a contatto, conducendo calore e incrementando la superficie dissipante totale. Per far ciò, solitamente vengono utilizzati componenti dotati di fitte alette, messi a contatto diretto con il processore grafico e con le memoria. Altri dissipatori più piccoli vengono solitamente implementati su altri componenti delle schede video soggetti a surriscaldamento.

Heat Pipe

Le speciali schede grafiche raffreddate passivamente si affidano a sistemi con heat pipe.

Più la superficie di un dissipatore è ampia, migliore sarà la dissipazione del calore (solitamente assistita da una ventola). Alcune volte è però impossibile utilizzare un dissipatore molto grande, a causa del layout della scheda. Alcuni dispositivi sono così piccoli che un classico dissipatore non riuscirà a svolgere un buon lavoro di raffreddamento. In questi casi, una soluzione a heat pipe aiuta a trasferire il calore da un punto caldo a un corpo dissipante più grosso. Tipicamente, sul chip grafico viene posto un blocco di materiale altamente conduttivo. La heat pipe viene collegata direttamente al blocco dissipante e trasferisce il calore a un grosso dissipatore posto all'altro capo tramite uno o più "tubicini in metallo".

Sul mercato sono presenti molti sistemi di raffreddamento a heat pipe e sempre più schede grafiche incorporano questa tecnologia.

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