Google Glass con gli ologrammi, nuova idea per il visore indossabile

L'ultimo brevetto di Google suggerisce l'uso di ologrammi per visori indossabili. Una sorta di via di mezzo fra Google Glass e Hololens di Microsoft?

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a cura di Roberto Caccia

Google ha brevettato una tecnologia per un "visore indossabile" in grado di proiettare ologrammi. La richiesta di brevetto allo United States Patent and Trademark Office risale a marzo del 2014, mentre la pubblicazione è avvenuta nei giorni scorsi.

Google Glass

Ovviamente tutti gli indizi portano all'uso di questa tecnologia con i Google Glass, ampliando ulteriormente le potenzialità di questi "occhiali" tecnologici.

Ora infatti la realtà aumentata potrebbe sovrapporsi alle immagini create al computer, e quest'unione permetterebbe di creare ambienti virtuali visualizzabili tramite i Google Glass, in una sorta di via di mezzo fra quest'ultimi e Hololens di Microsoft.

La cosa più affascinante è che il brevetto mette sotto una nuova luce l'investimento milionario di Google in Magic Leap, azienda attiva nel campo della realtà aumentata e che qualche mese fa ha mostrato come potrebbe essere un prototipo di videogioco che fonde il mondo reale con gli ambienti virtuali.

 

Con questo brevetto Google potrebbe usare i Google Glass come la piattaforma hardware per i prossimi nuovi progetti di Magic Leap, anche se per ora rientra tutto nel campo delle speculazioni.

L'azienda di Mountain View si è infatti trincerata dietro al solito no comment sul brevetto e sul suo significato. "Abbiamo brevetti su varie idee - alcune di queste idee successivamente diventano prodotti o servizi reali, altre invece no. Gli annunci di prodotti in prospettiva futura non devono essere legati necessariamente ai nostri brevetti", ha dichiarato un portavoce di Google. Staremo a vedere.

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