
Faggin mise dunque a punto una nuova metodologia, chiamata "random logic design", che sarà poi utilizzata per progettare tutti i microprocessori dei primi cinque anni della storia della Intel, sempre sotto la supervisione di Faggin. Tra questi da ricordare in particolare l'8008, il primo a 8 bit e l'8080 di cui formulò l'architettura, i progenitori della famiglia di processori 8086 che ancora oggi domina il mercato dei personal computer.
Nel 1973 Faggin divenne anche manager responsabile di tutta l'attività di circuiti MOS ad eccezione delle memorie dinamiche RAM, sviluppando più di 25 circuiti integrati commerciali, incluso il 2102A, la prima memoria statica RAM ad alta velocità a 5 volt e 1024 bit.