
In tantissimi film, se c'è un viaggio spaziale c'è anche l'ibernazione dell'equipaggio. Le ragioni per sviluppare una tecnologia del genere sono facili da capire: il viaggio è lunghissimo, e le persone invecchierebbero e morirebbero prima di giungere a destinazione, e gli astronauti dovrebbero anche affrontare problemi psicologi imprevedibili dovuti all'isolamento. Questa macchina potrebbe "mettere in pausa" la vita umana, e oltre che per il viaggio interstellare si può usare per fermare l'evolvere di una malattia fatale, in attesa che si trovi una cura.
Si potrebbe anche usare come "capsula del tempo", da usare per dormire 50 anni o più, e svegliarsi per vedere com'è cambiato il mondo.