L'amministratore delegato di Facebook, Mark Zuckerberg, ha sostanzialmente cercato di mettere a tacere le voci su un possibile passaggio della sua azienda, di cui è anche il fondatore, sotto il controllo di Microsoft, stufa del tira e molla con Yahoo!. Non dimentichiamo che Big M è già in possesso dell'1.6% di Facebook, acquisito grazie all'esborso di 240 milioni di dollari.
"In base alla nostra storia e quello che abbiamo fatto, ribadiamo che vogliamo mantenere l'azienda indipendente, focalizzandoci sulla crescita a lungo termine", ha dichiarato Zuckerberg a Reuters, durante la presentazione della versione in lingua giapponese di Facebook.
Zuckerberg, interrogato sull'idea di vendere, non ha voluto comunque aggiungere altro. Per Microsoft si tratterebbe di un investimento oneroso: per comprasi l'intera Facebook servono circa 15 miliardi di dollari, pochi in confronto ai 50 offerti per Yahoo! ma sempre molti e giustificabili solo con la sicurezza che l'acquisizione possa diventare remunerativa. Inoltre, Facebook è un sito di social networking, mentre Yahoo! una web company che ha nella ricerca il suo focus principale: se si vuole combattere Google, non è Facebook l'azienda da acquistare, serve Yahoo!.