Portal+: look and feel
Portal+ è costituito da una base su cui è installato uno schermo da 14 pollici, grande rispetto la totalità degli altri prodotti della gamma ma un po’ più piccolo rispetto alla prima generazione (15.6”). La risoluzione di 2160x1440 pixel e le qualità statiche del pannello lo rendono facilmente il miglior schermo oggi disponibile in questa categoria di prodotti.
La base su cui Portal+ è ancorato permette di inclinarlo verticalmente quasi di 45°, ma questo modello di Portal perde la facoltà di inclinazione laterale, cioè non si muove a destra o sinistra. Non è ben chiaro perché Facebook abbia rinunciato a questa caratteristica, soprattutto se si confronta questo dispositivo con l’Echo Show 10 di Amazon che "insegue" l'utente addirittura a 360 gradi. È chiaro che Portal+ è pensato per essere installato in una posizione fissa della propria casa, necessità non semplice da soddisfare considerando soprattutto le sue dimensioni importanti, 25x31x9,8cm.
La base di Portal+ integra gli altoparlanti, due full-range da 5W e un woofer da 20W, una configurazione identica a quella implementata su Portal Go, ma che su Portal + dà luogo a una migliore qualità del suono, probabilmente per via di una miglior amplificazione o della presenza di un DSP per il miglioramento dell'audio.
Funzionalità principali
L’interazione con Portal+ avviene tramite lo schermo: il touchscreen è preciso e le ampie dimensioni aiutano a effettuare tocchi pratici e veloci. Sono presenti l’assistente vocale Alexa e quello di Facebook, che tuttavia offre un’interazione limitata. Con Alexa potrete invece usare tutte le funzioni dell’assistente Amazon, quindi anche controllare dispositivi di domotica se presenti nella vostra casa.
Il software di Portal+ è ben fatto, la schermata principale permette di avere le informazioni più importanti sempre sotto controllo e funziona decisamente meglio rispetto ad altri assistenti vocali con schermo. Ciononostante, l’interazione che avrete con la schermata principale saranno limitate poiché è più importante la presenza delle applicazioni, e come vedremo a breve in questo contesto Portal +, così come tutti gli altri Portal, non è il primo della classe.
Audio e video
Facebook ha fatto un ottimo lavoro con la gamma Portal offrendo una grande compatibilità con le app di videochiamate; potrete usare non solo le app dell'ecosistema Meta come Facebook e WhatsApp, ma anche servizi per le videoconferenze come Zoom, Go-To-Meeting, Webex e altre. Non ci sono tutte, ma avrete molte alternative, sia che si tratti di fare chiamate di lavoro sia personali. La fotocamera frontale è da 12MP e integra le stesse funzioni di regia automatica presenti negli altri Portal, quindi terrà l’interlocutore sempre al centro, ci seguirà ed effettuerà lo zoom.
I microfoni direzionali funzionano molto bene, usare Portal + per fare videochiamate è un piacere. Lo schermo ad alta risoluzione, rispetto ai classici 1280x800 pixel, permette di godere di una qualità d’immagine migliore, a patto che la connessione del nostro interlocutore sia abbastanza veloce da inviare un flusso video di qualità.
Il principale difetto di Portal + è quello comune a tutti i Portal, ma in questo caso lo schermo grande lo amplifica: la mancanza di applicazioni di streaming video native ne rende la fruizione complicata. È possibile usare Netflix, YouTube e qualsiasi altro servizio video, ma si deve passare dal browser che non è fatto per essere usato con tocchi veloci sullo schermo, e soprattutto per accedervi velocemente dovrete creare delle scorciatoie. Peccato, perché Portal +, sempre grazie allo schermo, la sua dimensione e risoluzione, sarebbe perfetto per questo uso.