La bufera su Facebook non accenna a placarsi, anzi. È di queste ore un articolo su CNET, a firma Alfred Ng, in cui il giornalista sostiene che Facebook continui a tracciare un profilo anche se quest'ultimo viene disattivato temporaneamente. Un'affermazione pesante che, se confermata, getterebbe un'ulteriore ombra sul sempre più discusso e discutibile social network.
Stando a quanto raccontato da Ng, nel corso dell'ultimo anno avrebbe disinstallato l'app dallo smartphone e cancellato il suo precedente account Facebook, sostituendolo con uno fantoccio utilizzato il meno possibile e disattivato temporaneamente tra una visita e l'altra, cosa che accadeva circa due volte a settimana.
Come forse saprete infatti, Facebook dà anche la possibilità di disattivare temporaneamente un account. L'azione non comporta la cancellazione definitiva del profilo e la perdita di dati e consente di rientrare quando lo si desidera ma nel frattempo il profilo non sarà visibile ad altri. Secondo Ng però Facebook continuerebbe a raccogliere dati sulle attività online dell'utente in questa modalità, proprio perché non si tratta di una scelta definitiva e l'utente potrebbe dunque cambiare idea in qualsiasi momento e voler riprendere la sua normale attività.
Secondo Ng – che cita esperti della privacy come Gabriel Weinberg, CEO e fondatore del motore di ricerca DuckDuckGo - si tratterebbe di una pratica ingannevole e poco trasparente, perché Facebook spiega poco e niente del funzionamento della raccolta dati in questa modalità, non menzionando nelle policy che la raccolta dati continua normalmente. "La maggior parte delle persone non si aspetta che la raccolta dati proceda durante il periodo di disattivazione dell'account", ha infatti commentato Weinberg. "Disattivato implica la cessazione dell'operatività, non ci si aspetterebbe invece che l'ingranaggio continui a funzionare".
Secondo Weinberg Facebook dovrebbe cambiare il funzionamento della raccolta dati per gli account disattivati temporaneamente o, in alternativa, spiegare chiaramente ai propri come funziona in questi casi. Zuckerberg accetterà il suggerimento?