Secondo quanto riportato dal portale “The Verge”, Facebook potrebbe cambiare nome nei prossimi giorni. A quanto pare l'obiettivo della società di Mark Zuckerberg è creare un metaverso.
Mark Zuckerberg proprio questa estate ha assicurato che il futuro dell'azienda è smettere di essere un social network per specializzarsi in mondi virtuali. Il colosso prevede di investire 50 milioni di dollari per costruire lo spazio virtuale e annuncia che lo sviluppo del metaverso genererà 10.000 posti di lavoro "altamente qualificati" in tutta l'Unione Europea nei prossimi cinque anni. Un progetto che potrebbe non essere completamente sviluppato per 10 o 15 anni.
“Il metaverso non sarà costruito dall'oggi al domani da una singola azienda. Collaboreremo con responsabili politici, esperti e partner del settore per dare vita a tutto questo.” riporta Facebook in un comunicato ufficiale
Cos’è un metaverso?
Metaverso deriva dall'inglese 'metaverse', come unione dei termini meta-universo; coniato nel 1992 da Neal Stephenson che lo ha usato per la prima volta nel suo libro di fantascienza cyberpunk “Snow Crash”, viene descritto come una sorta di realtà virtuale condivisa tramite internet. C’è da dire che Stephenson non era andato molto lontano, e nemmeno gli autori di Matrix, dall’idea di Metaverso di Facebook.
Infatti, sarà come entrare in un videogioco dove ogni utente potrà creare il suo avatar. L'obiettivo è quello di creare un mondo parallelo, dove si potranno consolidare relazioni sociali ed economiche. Nonostante i dettagli siano sconosciuti, attraverso un comunicato stampa Facebook lo ha definito come un "insieme di spazi virtuali" dove è possibile creare ed esplorare esperienze con altre persone che non si trovano nel tuo stesso spazio fisico.
"Puoi uscire con gli amici, lavorare, giocare, imparare, acquistare, creare e altro ancora. Non si tratta necessariamente di passare più tempo online, si tratta di rendere più significativo il tempo che non trascorrono connessi a Internet", affermano nel comunicato ufficiale di Facebook.
Facebook cambia nome
Intanto il nuovo nome di Facebook è segreto e potrebbe essere svelato il 28 ottobre, in concomitanza con la conferenza di Facebook Connect. Che sia un tentativo per tornare a galla dopo un momento difficile?
Quella del nome pare proprio una strategia per uscire da una crisi reputazionale, avvenuta anche a causa di Frances Haugen, ex dipendente di Facebook, che ha dichiarato al Senato degli Stati Uniti che l'azienda antepone i suoi vantaggi alla sicurezza degli utenti. “Il social alimenta la divisione, danneggia i bambini e indebolisce le democrazie. È necessario un intervento politico che regolamenti questa crisi”. - ha dichiarato Haugen
Ma Facebook non è la prima azienda tecnologica a cambiare nome; nel 2015, infatti, Google si è completamente riorganizzata sotto una holding chiamata Alphabet, in parte per indicare che non era più solo un motore di ricerca.