Negli ultimi anni uno dei fattori di concorrenza più importanti è senz'altro la qualità dell'assistenza clienti. Non basta più vendere un buon prodotto o servizio, a un buon prezzo. È anche necessario rispondere alle esigenze del cliente nei mesi e anni successivi. Molti di noi scelgono a chi rivolgersi, infatti, anche in funzione delle esperienze avute con la customer care.
Ne consegue che il Servizio Clienti è diventato sempre più complesso e costoso, e questo ha reso possibile la nascita di aziende specializzate come Eudata. In ambito AI risulta interessante la possibilità di sviluppare software che parlino con i clienti - i chatbot che abbiamo visto parlando di Indigo - e che possano alleggerire gli operatori umani delle operazioni più semplici e routinarie.
Non ci si può accontentare però di un centralino di risposte automatiche, quelli a cui siamo abituati. Per dare vita a un Servizio Clienti di nuova generazione sono necessari strumenti più intelligenti, in grado di capire cosa chiedono le persone e rispondere nel modo corretto.
Eudata ha un ampio ventaglio di proposte, dal chatbot "conversazionale" a Convy, un'AI di base su cui costruire strumenti specializzati da applicare a diverse piattaforme. L'azienda propone un sistema di Deep Learning "neutro", che sarà addestrato secondo le esigenze del cliente e prenderà dunque una forma finale differente a seconda che sia applicato al settore bancario, assicurativo, delle telecomunicazioni o altro.