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Dune HD Homatics Box R 4K Plus, il player Android TV sotto steroidi | Test & Recensione

Può un box Android TV esterno essere preferibile al semplice uso della smart TV? Dune HD ha delle forti motivazioni a suo favore.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Prima dell’arrivo delle smart TV e dell’Nvidia Shield, le soluzioni per creare i media player, quindi soluzioni per riprodurre la propria collezione di video e musica, erano le più disparate. Si trattava sostanzialmente di scegliere la propria applicazione preferita, quella che offriva il miglior supporto ai differenti file, e farla girare sul dispositivo migliore per le proprie esigenze: chi usava un computer, chi usava una console da gioco, chi dei player veri e propri, che non erano altro che dei mini PC con il loro sistema operativo.

Poi tutto è cambiato. Prima sono arrivati i media player basati su Android e l’Apple TV, poi Nvidia ha realizzato la Shield, che è diventato il dispositivo preferito per molti, e nel frattempo le TV sono diventate Smart assieme alla diffusione di servizi come Netflix, che in un colpo solo hanno relegato i media player in un angolino e scoraggiato i meno appassionati a crearsi una propria collezione di film.

Oggi la situazione è ancora questa, tutto è in streaming, ma come ci sono motivi per volere un’Apple TV o una Nvidia Shield come media player centrale di un Home Cinema, per via della possibilità di offrire maggior controllo, qualità e interfacciarsi con sistemi audio avanzati, c’è ancora chi vorrebbe avere la possibilità di gestire la propria collezione personale di film e canzoni.

Ma non basta usare una Nvidia Shield o un altro box Android con una delle tanti player disponibili nello store? Forse. Dipende dalla vostra collezione di file, perché non tutte le applicazioni e non tutti i player riproducono qualsiasi cosa. È in questa nicchia, cioè coloro che hanno bisogno di riprodurre la propria collezione di film, anche rip di Blu-Ray 1:1, in locale, assieme a tutte le funzioni Android TV, che si colloca il Dune HD Homatics Box R 4K Plus.

Come è fatto

È un piccolo box, simile a molti media player Android, più piccolo della Nvidia Shield Pro o del FireTV Cube di Amazon. Lungo il bordo frontale c’è un LED, molto bello da vedere, che s’illumina di blu quando in uso e diventa rosso quando in stand-by (può essere spento).

Nel bordo posteriore sono allineati: connettore alimentazione, porta HDMI 2.1, LAN Gigabit, audio ottico e una porta USB-C per un TV Tuner. Nel lato troviamo altre due porte USB, una 2.0 e l’altra 3.0, a cui poter collegare un dispositivo di archiviazione esterno, come un hard disk.

È basato sul chip Amlogic S905X4-K. Supporta risoluzione massima 4K, Dolby Vision, Dolby Atmos, DTS. Integra il Wi-Fi 6 e il Bluetooth. Tutte le altre specifiche tecniche e i file supportati potete vederli a questo indirizzo

Nella confezione è incluso un telecomando, abbastanza leggero ed economico, ma i tasti si schiacciano bene, con un buon feedback.

L’applicazione Dune HD

Quando accenderete per la prima volta il Dune HD Homatics Box R 4K Plus, sarà una normalissima Android TV. Ad eccezione del logo Homatics, tutto il resto non è differente rispetto a un altro media player Google certificato Android TV. Dov’è l’applicazione (il player) Dune HD? Potreste pensare che sia presente sullo store delle App, ma in realtà non c’è. Quello che dovrete fare è andare a un apposito link del sito web di Dune, scaricare l’APK è installarlo. Viene proprio specificato nel libretto delle istruzioni, quindi è proprio previsto che debba andare in questo modo.

Probabilmente questa applicazione non ha le carte in regola per entrare nello store, e quando l’installerete manualmente capirete il motivo, dato che praticamente ha bisogno di tutti i permessi di accesso al sistema operativo Android. All’avvio l’app vi mostra chiaramente dove dovete andare, cioè in tutti i menù degli accessi ai contenuti e alla privacy, e autorizzare l’applicazione. 

È certamente un’app invasiva in termini di accessi al sistema, e probabilmente non dareste tutti questi permessi a una qualsiasi altra applicazione scaricata dallo store, ma in questo caso è praticamente parte di quello che abbiamo acquistato, quindi è tutta un’altra storia. Il media player ha bisogno di accedere a tutte le funzioni dell’OS Google per il modo in cui funziona, in cui legge i dati e per come s’interfaccia con le altre applicazioni.

Prova d’uso

Rispetto a una Shield TV Pro le prestazioni del chip sono inferiori, ma nella pratica quello che si percepisce di differente è solo qualche ritardo nell’apertura delle applicazioni. La riproduzione audio e video non hanno ritardi o problemi di velocità, e anche la qualità del video è ottima, non inferiore rispetto ai diretti concorrenti.

Ovviamente la differenza la fa la presenza dell’applicazione Dune HD, che se anche sembra una semplice App, in realtà offre l’accesso a un vero e proprio OS, una versione aggiornata di quello che, nei tempi passati, era l’unico software dei riproduttori Dune, prima dell’avvento di Android TV.  L’interfaccia è tutt’altro che moderna, infatti la prima volta che l’avvierete, se come me siete entrati in questo mondo prima dell’era dello streaming, vi sembrerà di fare un salto nel passato. La grafica e l’approccio sono molto “classici”, con differenti menù e comandi grezzi. La navigazione è quella classica a cartella, in pratica è come avere a che fare con un file manager a cui è possibile applicare vari filtri e avviare i differenti file. È molto meno “visuale” rispetto alle interfacce a cui siamo abituati oggi. 

Nonostante questo non manca un’interfaccia basata sulle copertine, un po’ come avviene con Plex, anche se lo stile di Plex è decisamente più moderno. Il vantaggio di avere quest’applicazione (OS) è la possibilità di mischiare i due mondi, quello dello streaming e la propria collezione completa. Infatti dopo che avrete mappato le vostre fonti e permesso a Dune HD Player di leggere i metadati dei vari file, potrete navigare tra la libreria locale (o in rete, se accedete a un vostro server) e la libreria on demand di Netflix, Prime Video o altri servizi di streaming. Se ad esempio cercate un film che non avete nella vostra collezione, ma questo sarà presente su Netflix, vi verrà proposto di guardarlo in streaming. 

La qualità di riproduzione e velocità di lettura dei file in locale è ottima. I ritardi sono pressoché azzerati. Ho provato a riprodurre un file estratto da un Blu-Ray, con un rip 1:1, ad altissimo bitrate, e passare da un capitolo all’altro è stato pressoché immediato. Le codifiche audio e video, finché presenti nella lista delle compatibilità, non mi ha creato alcun problema, e la lista è molto estesa. Inspiegabilmente ho avuto un problema su un file in Full HD che non veniva letto da Plex (su rete locale), ma veniva letto da chiavetta USB. Ogni tanto è possibile trovare un problema su un singolo file, che oltretutto è stato il primo video che ho provato a riprodurre tramite Plex. Rimarrà un mistero, ma essendo l’unico su decine di file provati, voglio catalogarlo tra i “misteri dell’informatica” che ogni tanto avvengono.

Verdetto: chi dovrebbe acquistarlo ?

Dune HD Homatics Box R 4K Plus è, prima di tutto, un Android TV completo, certificato, che funziona perfettamente. Rispetto all’Nvidia Shield Pro perde il bellissimo telecomando di quest’ultima, ma guadagna un telecomando con più tasti, che qualcuno potrebbe preferire. E inoltre guadagna la possibilità di accedere facilmente al Player Dune HD che permette di gestire facilmente anche dei file presenti in un hard disk collegato tramite porta USB. Rispetto ad altre famose app, come Kodi, con questa di Dune ho riprodotto i miei file più facilmente e velocemente, mentre con Kodi ho avuto qualche problema di compatibilità in più, soprattutto quando si tratta di file molto grandi.

Il prezzo del Dune HD Homatics Box R 4K Plus è di 149 euro, ed è disponibile su Amazon. Costa meno rispetto all’Nvidia Shield Pro e anche meno dell’Amazon FireCube, che oltretutto offre un’esperienza un po’ differente e limitata. 

Vista l’esperienza d’uso molto positiva anche come “semplice” Android TV, con in più l’aggiunta del Dune HD Player, non vedo motivi per cui non consigliarne l’acquisto. Anzi, grazie al vantaggioso rapporto prezzo/prestazioni, conferisco al Dune HD Homatics Box R 4K Plus il nostro Award.

Voto Recensione di Dune HD Homatics Box R 4K Plus



Voto Finale

Il Verdetto di Tom's Hardware

Pro

  • Esperienza Android TV pura

  • Piccolo e discreto

  • Dune HD Player con ampia compatibilità

  • Rapporto prezzo / prestazioni

Contro

  • Il telecomando è solo discreto

Commento

Il Dune HD Homatics Box R 4K Plus è un Android TV certificato che funziona perfettamente. Rispetto all’Nvidia Shield Pro, perde il telecomando elegante ma guadagna uno con più tasti. Include il Player Dune HD, che gestisce file da hard disk USB più facilmente rispetto a Kodi. Costa meno della concorrenza di brand famosi, offrendo un’esperienza migliore. Grazie alla sua ottima performance e al vantaggioso rapporto prezzo/prestazioni, è altamente consigliato.

Informazioni sul prodotto

Immagine di Dune HD Homatics Box R 4K Plus

Dune HD Homatics Box R 4K Plus

Utilizzando questo unico dispositivo, è possibile sia guardare Netflix, Amazon Prime Video, Disney+, Apple TV+, HBO Max e vari altri servizi di streaming in altissima qualità, sia riprodurre la libreria multimediale locale nei formati più avanzati tramite il software avanzato Dune HD media center.
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