Dreame H14 Pro, aspirapolvere e lavapavimenti | Test & Recensione
Dreame H14 Pro offre tante caratteristiche di fascia alta: basteranno per preferirla alla concorrenza? Scopriamolo nella recensione.
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a cura di Andrea Ferrario
Editor in Chief
Assieme al Dreame L40 Ultra, che abbiamo recensito a questo link, un robot aspirapolvere in grado di offrire tanto al prezzo giusto, Dreame ha recentemente presentato anche il modello H14 Pro, una “classica” aspirapolvere / lavapavimenti che include le più recenti innovazioni del settore. Vediamo come si comporta questo prodotto e soprattutto cosa offre in più rispetto al precedente modello top di gamma, la Dreame H13 Pro, di cui potete leggere la recensione a questo link.
Come è fatta
Dreame non sconvolge il design, tutti gli elementi sono dove ce li aspettiamo. Rispetto al modello che sostituisce, H14 Pro è un po’ più “massiccia”, con un corpo ovalizzato e schiacciato. Arriva semi-assemblata, in realtà dovrete unicamente collegare il manico e sarete già pronti per iniziare la pulizia, ovviamente dopo aver riempito il serbatoio dell’acqua pulita (880 ml). Questo è posizionato davanti, basta cliccare un pulsante contrassegnato da una linea rossa e si sgancerà: dovrete aprire un tappo in gomma, con guarnizione, e riempirlo d’acqua. C’è un filtro all’imboccatura, una precauzione aggiuntiva. Per rimetterlo in sede dovrete unicamente appoggiare la base, leggermente inclinata e spingere, un sonoro “clack” vi dirà quando sarà al suo posto.
Il serbatoio di raccolta dell’acqua sporca (650 ml) è posizionato dietro ed è modellato in maniera tale da tenere separati i detriti più ingombranti, così da facilitare la pulizia. Due ganci laterali liberano il tappo che si estrae assieme al vassoio della sporcizia solida. Dovrete svuotarlo e poi lavarlo sotto a un getto d’acqua, risciacquando il contenitore alcune volte. Sopra al tappo c’è un filtro per l’aria, estraibile e lavabile. Sulla plastica trasparente sono stampate due linee bianche che indicano due differenti livelli di acqua: fino a quando non raggiungerete il primo livello potrete usare l’H14 Pro in orizzontale, cioè potrete abbassarlo fino ad allinearlo orizzontalmente al pavimento per infilarvi sotto i mobili, infatti c’è anche una piccola rotellina poco sotto al manico che funge da supporto se vorrete appoggiare l’H14 Pro al pavimento. Andare oltre il livello di acqua più basso significa che rischierete una fuori uscita di liquidi, quindi dovrete stare attenti a non inclinarlo troppo a mano a mano che procederete con la pulizia.
Nella parte anteriore è presente un altro sportellino, anch’esso un tappo con guarnizione che vi da accesso al serbatoio del detersivo, che verrà mischiato in maniera autonoma all’acqua durante il lavaggio del pavimento.
Un grosso display è posizionato sopra al corpo principale. È molto visibile, la grafica è semplice e indica la modalità di funzionamento (essenzialmente la potenza) e la carica della batteria. H14 Pro è anche dotato di un sensore che mostra sullo schermo, con un codice colore, la quantità di sporcizia rilevata. I pulsanti di controllo sono sul manico, c’è quello per l’accensione, quello per il cambio di modalità e un selettore che attiva / disattiva la funzione di auto-aggiunta del detergente all’acqua.
Nella confezione sono presenti alcuni accessori, tra cui un rullo di ricambio e un flacone di additivo, nonché la base di appoggio che permette anche di ricaricare la batteria ed effettuare il ciclo di autopulizia. Quest’ultimo è forse una delle funzioni più comode perché non solo il rullo verrà lavato con acqua riscaldata fino a 60 °C, ma verrà anche asciugato. Potrete scegliere tra un’asciugatura rapida, che dura 5 minuti, fa un ottimo lavoro, ma è anche abbastanza rumorosa; o un’asciugatura lenta, che dura circa un’ora ed è più silenziosa (non completamente silenziosa, ma accettabile). In base a dove posizionerete la H14 Pro, potrete scegliere se accettare un po’ di baccano per alcuni minuti o lasciarla lavorare per un’ora.
Prova d’uso
La messa in opera, come già detto, è molto semplice. Tirate fuori l’aspirapolvere dalla confezione, montate il manico (semplicemente inseritelo nella fessura), e posizionatelo sulla base per ricaricare la batteria. Riempite il serbatoio dell’acqua pulita, aggiungete un po’ di detersivo nell’apposito serbatoio e sarete pronti per iniziare a pulire. Il rullo morbido non è veramente “bordo a bordo” come viene indicato da Dreame, rimangono 2-3 millimetri per parte, mentre è nella parte anteriore che è possibile andare direttamente contro lo zoccolino. In realtà nella pulizia di una casa questo design è sufficiente per una pulizia profonda, anche se rimarrà qualche millimetro di spazio negli angoli.
La testa di pulizia è dotata di un LED che illumina tutto il rullo e diffonde la luce in maniera uniforme. Anche in condizioni di buona luminosità ambientale, questo LED molto bianco aiuta a identificare la polvere. La possibilità di posizionare l’H14 Pro praticamente in orizzontale è utile, ma solo se avrete mobili abbastanza alti (considerate che in orizzontale, lo spessore del corpo è di poco meno di 20 cm, considerando anche l’altezza da terra) e se vorrete infilarvi sotto a inizio ciclo di pulizia, dato che altrimenti rischierete di perdere acqua se il serbatoio dello sporco è troppo pieno.
La potenza di aspirazione arriva a ben 18000 Pa, un valore che va ben oltre il necessario. Non ho mai trovato una situazione in cui la massima potenza dei motori moderni potessero fare una vera differenza, cioè il lavaggio e aspirazione è già più che efficiente a livelli più bassi. Alzare così tanto la potenza è, perlopiù, una mossa di marketing, poiché non cambia nulla e, anzi, consuma solo la batteria. Ha senso avere un’elevata potenza solo per pulire superfici complicate, come dei tappeti, ma per una lavapavimenti non serve. O meglio, la H14 Pro è dotata di una funzione solo per l’aspirazione, quindi potremmo pensare di voler pulire un tappeto sfruttando i 18000 Pa, ma il rullo non è particolarmente indicato per questa funzione.
Ad ogni modo, sia l’aspirazione sia il lavaggio hanno funzionato bene. H14 Pro è anche dotata di un sistema elettrolitico che disinfetta il rullo; non possiamo ovviamente verificare il corretto funzionamento, ma ci fidiamo. Il peso di quasi 5 kg non è basso, ma a meno che non dovrete spostarla da un piano all’altro, lo spostamento sul pavimento è facile grazie alle due ruote robotizzate. Quello che non mi è piaciuto della H14 Pro (e in realtà di tutti i modelli con questo design) è la presenza delle ruote che passano sull’area appena lavata; dovrete abituarvi a fare un percorso “avanti e indietro”, poiché su alcuni pavimenti, sopratutto quelli lucidi dai colori scuri, le ruote lasciano qua e la qualche segno del passaggio.
A fine pulizia è sufficiente rimette la lavapavimenti sulla sua base e attivare il ciclo di pulizia. Abbiamo provato quello con asciugatura rapida e il risultato è stato sorprendente: il rullo è stato lavato, e ad occhio il risultato è buono, ma soprattutto dopo 5 minuti era veramente asciutto. Un po’ umido ai lati, ma pochissimo. Questo sistema non solo è comodo per la pulizia del rullo stesso, ma evita l’insorgere di cattivi odori nel tempo.
Se installerete l’applicazione, che non è obbligatoria per un uso completo della H14 Pro, potrete modificare il comportamento: scegliere che tipo di asciugatura usare (se veloce o lenta), se fare partire in automatico il ciclo di pulizia quando appoggerete la H14 Pro sulla base, o se programmare la pulizia in un momento in cui, ad esempio, non disturberà, oltre a ricevere alcuni alert sullo stato dei consumabili che richiedono un po’ di manutenzione.
Per quanto riguarda l’autonomia, ho pulito l’intero appartamento (circa 120 mq) in venti minuti, e la batteria era ancora al 50%.
Verdetto
La Dreame H14 Pro è una valida lavapavimenti per gli standard odierni. La capienza dei serbatoi è sufficiente per un appartamento fino a circa 150 mq, oltre questa dimensione potreste trovarvi a dover riempire / svuotare i serbatoi almeno una volta. L’autonomia è invece sufficiente per appartamenti anche più ampi.
Quello che più abbiamo apprezzato è il ciclo di pulizia e asciugatura rapida, che funziona molto bene. Comoda la possibilità di avere il serbatoio per il detersivo, anche se non è molto semplice da aggiungere (infatti quello inserito nella confezione ha un beccuccio lungo per facilitare il processo).
Il lavaggio del pavimento è buono, anche grazie al peso che spinge la spazzola sulla superficie. Le ruote motorizzate facilitano i movimenti, ma il design con rotelle posteriore costringe a passare avanti e indietro per evitare di lasciare segni (soprattutto su pavimenti scuri e lucidi).
A conti fatti la Dreame H14 Pro è un’aspirapolvere / lavapavimenti di fascia alta, che offre il meglio del mercato. Non si eleva sopra agli altri modelli della stessa fascia, ma potrebbe essere preferibile per il ciclo di pulizia che funziona molto bene.
Voto Recensione di Dreame H14 Pro
Voto Finale
Il Verdetto di Tom's Hardware
Pro
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Pulisce bene
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LED testa potente
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Ciclo di pulizia e asciugatura
Contro
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Non è semplice riempire il serbatoio del detersivo
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Il rullo tende ad attorcigliare i capelli
Commento
Informazioni sul prodotto
Dreame H14 Pro