DJI Avata 2, il drone FPV anche per principianti | Test & Recensione
A distanza di poco più di un anno dal debutto del primo modello, DJI rinnova il suo prodotto FPV con interessanti novità a tutto tondo.
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a cura di Luca Rocchi
Managing Editor
Il colosso cinese dei droni, DJI, rinnova la sua offerta FPV con il lancio del nuovo Avata 2, accompagnato da un visore e un radiocomando di ultima generazione. A distanza di poco più di un anno e mezzo dal debutto del suo predecessore, DJI Avata 2 si presenta sul mercato con una serie di miglioramenti sostanziali. Questo drone non solo rinnova la sua fotocamera per garantire immagini sempre più nitide e dettagliate, ma si concentra anche sulla parte avionica e sugli accessori per offrire prestazioni superiori e un'esperienza di volo ancora più appagante.
L'elemento distintivo di questo drone è la sua capacità di offrire un'esperienza di volo in prima persona (FPV), consentendo ai piloti di sentirsi virtualmente seduti "in cabina" grazie alle immagini trasmesse dalla fotocamera e visualizzate attraverso il visore. Questa tecnologia apre nuove frontiere nel mondo dei droni, rendendo il volo non solo una attività tecnica, ma anche un'esperienza sensoriale e immersiva.
DJI Avata 2 (ora marcato C1 a differenza del precedente modello) si inserisce perfettamente in questa tendenza, offrendo agli appassionati di droni la possibilità di esplorare il cielo con una prospettiva unica e coinvolgente.
Nuovi controller (DJI Remote Controller 3 e Goggles 3)
Le novità del nuovo drone DJI Avata 2 non si limitano alla sua struttura fisica e alle prestazioni di volo (come vedremo di seguito); uno dei veri punti di svolta è rappresentato dai nuovi visori DJI, conosciuti come Goggles 3. Questi visori non solo promettono di offrire un'esperienza di volo senza precedenti, ma potrebbero addirittura rivoluzionare l'intero settore dei droni, soprattutto per quanto riguarda i modelli FPV.
Sebbene il nuovo radiocomando, Remote Controller 3, presenti poche novità, come gli stick più lunghi per una migliore presa durante il volo, è sui visori che DJI ha introdotto una vera e propria innovazione. I Goggles 3 non sono semplici dispositivi per la visualizzazione delle immagini trasmesse dalla fotocamera del drone, ma integrano telecamere proprio come i visori di realtà aumentata.
Grazie a queste telecamere integrate, i piloti possono ora godere di una prospettiva completamente nuova durante il volo; facendo un triplo tap sul lato destro del visore, è possibile passare dalla vista classica del drone a una visualizzazione dell'ambiente circostante, senza dover togliere il visore o interrompere il volo.
Questa caratteristica potrebbe avere implicazioni significative per il futuro del pilotaggio dei droni FPV. Attualmente, è obbligatorio per legge avere un osservatore durante il volo di un drone FPV, ma con i visori Goggles 3 di DJI, potrebbe aprirsi la strada a una revisione di tali normative. La possibilità di vedere l'ambiente circostante direttamente attraverso il visore potrebbe ridurre la necessità di un osservatore esterno, consentendo ai piloti di operare in modo più autonomo e sicuro.
DJI Avata 2, com’è fatto e cosa cambia
Il nuovo drone DJI Avata 2 porta con sé una serie di significative novità che vanno oltre gli accessori e influenzano direttamente le prestazioni e l'esperienza di volo. Dal punto di vista estetico, il drone si presenta in una nuova veste, più grande e con batterie ad incastro simili a quelle dei classici droni stabilizzati. Questo non solo semplifica la ricarica multipla, grazie alla stazione di ricarica simile a quella del DJI Air 3, ma elimina anche il fastidioso problema delle perdite di tempo causate dallo slot per la SD Card e dalla porta USB-C che erano incastrati tra le eliche nella versione precedente.
DJI Avata 1 | DJI Avata 2 |
180×180×80 mm (LxLxA) 410 g |
185×212×64 mm (L×L×A) 377 g |
- |
Easy ACRO Flip, Roll, 180, Drift |
1/1.7” CMOS Super-Wide-Angle Camera |
1/1.3” CMOS Super-Wide-Angle Camera |
4K/60fps Video |
4K/60fps HDR Video |
D-Cinelike Color Mode |
10-bit D-Log M Color Mode |
Downward Visual Positioning |
Downward/Backward Visual Positioning |
18-Min Max Flight Time N/A |
23-Min Max Flight Time PD Fast charging |
DJI O3+ Video Transmission Max Transmission Distance: 10 km Max Transmission Bitrate: 50Mbps |
DJI O4 Video Transmission Max Transmission Distance: 13 km Max Transmission Bitrate: 60Mbps |
20GB Internal Storage N/A |
46GB Internal Storage High-Speed QuickTransfer |
Sotto il profilo della qualità di ripresa, il nuovo sistema O4 segna una importante differenza rispetto al precedente DJI O3 presente su Avata 1. In termini pratici, DJI ha fatto affidamento sul collaudato sensore CMOS da 12 megapixel effettivi in formato 1/1,3", una scelta che si riscontra anche in molti altri prodotti recenti del marchio cinese. Le dimensioni maggiorate del sensore, rispetto al modello precedente con formato 1/1,7", promettono una resa migliore, soprattutto in condizioni di luce sfavorevoli. Un'interessante novità è la possibilità di registrare video HDR fino al formato massimo di 4K/60p.
Particolarmente significativa è l'aggiunta del formato D-Log M a 10 bit tra le opzioni di registrazione, insieme al tradizionale D-Cinelike. I filmati possono essere registrati in 4K a 50p/60p sia nel formato 4:3 (3840x2880 pixel), sia nel 16:9 (3840x2160 pixel). Per raggiungere i 120 fps, è necessario passare al formato 2,7K, ma solo nella versione 16:9, mentre la modalità 4:3 rimane limitata a 60 fps massimi. Anche in Full HD, il frame rate massimo è di 120 fps. Il bitrate massimo è di 130 Mbps.
Il sensore può operare con sensibilità comprese tra 100 e 25.600 ISO, consentendo una vasta gamma di regolazioni per adattarsi alle diverse condizioni di illuminazione.
Un aspetto da sottolineare è la marcatura di classe C1, che impone una rumorosità inferiore, un dettaglio non trascurabile considerando il fastidioso rumore prodotto dal DJI Avata 1. Tuttavia, un punto critico è rappresentato dalla riduzione della velocità massima impostata dalla classe C1 per la modalità M, ACRO, che in Europa limita la velocità massima a 19 m/s (68 km/h) anziché i 27 m/s (97 km/h) consentiti altrove.
Inoltre, il segnale di trasmissione è stato potenziato con l'aggiunta della terza banda, consentendo di volare senza problemi nella regione CE senza dover ricorrere alla modalità FCC. A questo proposito è doveroso ricordare che l'uso della modalità FCC è formalmente illegale in Italia ma può essere considerato indispensabile per evitare interferenze e incidenti durante il volo.
Verdetto
DJI Avata 2 si presenta come un drone FPV estremamente completo, offrendo immagini cristalline grazie al sistema O4 e un segnale migliorato che garantisce una maggiore stabilità durante il volo. Non è solo il drone a far la differenza, ma anche i DJI Goggles 3 che si distinguono per la loro innovazione e qualità senza precedenti.
Tuttavia, la limitazione della velocità massima potrebbe essere un ostacolo per alcuni utenti, specialmente in condizioni di vento minimo, limitando le prestazioni del drone. Nonostante questo, DJI ha compiuto passi significativi nella giusta direzione con questa nuova versione, soddisfacendo molte richieste degli utenti.
DJI Avata 2 è disponibile sul sito ufficiale e presso la maggior parte dei rivenditori autorizzati in due configurazioni:
- DJI Avata 2 è di 489 euro (solo drone)
- DJI Avata 2 Fly More Combo 1 è di 999 euro (include DJI Avata 2, DJI Goggles 3 e DJI RC Motion 3);
- DJI Avata 2 Fly More Combo 3 è di 1.299 euro (include DJI Avata 2, DJI Goggles 3, DJI RC Motion 3, 1 Stazione di ricarica a due vie per 3 batterie, 3 batterie extra e 1 borsa a tracolla).
Voto Finale
Conclusioni Finali di Tom's Hardware
Pro
-
Durata di volo
-
Qualità video
-
Dimensioni
-
Goggles 3
Contro
-
Volo notturno non permesso
-
Velocità limitata (68,4 km/h) a causa della marcatura C1
Commento
Informazioni sul prodotto
DJI Avata 2