Dark Web, l'Europol chiude uno dei più grandi "supermercati" mondiali

L'Europol ha inferto un duro colpo al Dark Web, chiudendo il Wall Street Supermarket, uno dei "supermercati" più grandi del mondo.

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a cura di Alessandro Crea

Un nuovo, duro colpo è stato inferto in Europa nella lotta al Dark Web. Questa volta infatti è stato il Dark Web Team dell'Europol a mettere a segno un colpo davvero vincente, chiudendo il Wall Street Supermarket. Si tratta infatti del secondo o comunque di uno dei più grandi "supermercati" mondiali del Dark Web, coi suoi 1,15 milioni di iscritti e 5400 venditori di droghe, malware e altri materiali illegali.

Il team oltre ai server ha sequestrato anche 550mila euro in contanti e quantità di bitcoin Monero e Bitcoin a sei cifre, che potrebbero costituire quindi un'altra somma esorbitante, visto che un singolo Monero si scambia a 65 dollari e un Bitcoin a ben 5700 dollari.

L'operazione del team Europol era parte di un'operazione più vasta, in cui la Polizia tedesca ha arrestato i sospetti gestori del sito, quella finlandese ha chiuso un altro importante nodo, noto anche come Valhalla e la Polizia statunitense ha arrestato due grossi narcotrafficanti.

I risultati sono quindi eclatanti e fanno il paio con quelli conseguiti durante lo scorso anno, ma la battaglia sarà ancora molto dura. A quanto riporta ZDNet ad esempio ‎i proprietari avrebbero già messo in moto una "truffa d'uscita" fuggendo col grosso dei soldi, mentre alcuni membri sarebbero stati ricattati con mail in cui li si minaccia di rivelare la loro vera identità e uno dei moderatori ha fatto filtrare sul Web credenziali di alto livello.

Lo scontro dunque sarà ancora lungo, anche se nell'ultimo anno le Forze dell'Ordine hanno portato a termine diverse operazioni di grande portata, che se non altro hanno avuto il pregio di togliere quel senso di sicurezza e impunità che probabilmente pervadeva gli utenti del Dark Web.

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