Introduzione
Gli Stati Uniti hanno perso la corona di paese a più alto "gradiente" tecnologico. Secondo l'ultimo report del World Economic Forum la leadership passa alla Danimarca, seguita a ruota dalla Svezia - che l'anno scorso era terza, Singapore, Finlandia, Svizzera e Olanda.
Il Network Readiness Index si basa sull'analisi di più parametri, come la diffusione tecnologica, le normative correlate, l'efficienza IT della Pubblica Amministrazione, le offerte commerciali, etc. Insomma, la classifica è una valutazione sull'impatto che ha la tecnologia sullo sviluppo di un paese.
L'Italia, per la cronaca, si è posizionata al 38° posto, dopo Qatar e Thailandia. In pratica in Europa riescono a fare peggio di noi solo la Grecia (48°) e una parte paesi dell'Est. E dire che abbiamo recuperato rispetto al baratro di tre anni fa quando al 45° ce la giocavamo con l'Africa sub-sahariana e il centro America.
Secondo Irene Mia, co-autrice del documento, siamo migliorati "nell'utilizzo l'ICT da parte di individui, imprese e pubbliche amministrazioni", ma "il quadro normativo e l'alta imposizione fiscale" giocherebbero ancora a nostro sfavore. Se siamo imbattibili nella diffusione della telefonia mobile, i nostri costi broadband, invece, sono ancora troppo alti.
NETWORKED READINESS INDEX RANKINGS 2006 (2005)
1. Denmark (3)
2. Sweden (8)
3. Singapore (2)
4. Finland (5)
5. Switzerland (9)
6. Netherlands (12)
7. US (1)
8. Iceland (4)
9. UK (10)
10. Norway (13)