Foxconn si lancia nel mercato delle schede madri per overclock
Una parete tempestata di schede video Foxconn basate su chip Nvidia.
Abbiamo avuto modo d'intervistare Massarow Shen, della divisione marketing di Foxconn. Massarow, il cui nome deriva da un'antica fede milanista del padre, ha rivelato che il colosso cinese si prepara a produrre e commercializzare schede madri di fascia alta dedicate agli entusiasti e in particolare agli appassionati di overclock. Foxconn ha approfittato del Computex per presentare i nuovi prodotti ad alte prestazioni.
Un sistema completo Foxconn per appassionati di overclock. L'unico prodotto non prodotto dalla società cinese sono il processore Intel e le memorie del partner OXCCO.
Per chi non lo sapesse, Foxconn produce i componenti che quasi tutti i marchi di motherboard usano per l'assemblaggio dei loro prodotti. Inoltre l'azienda cinese produce nelle proprie fabbriche molte schede madri per famosi marchi come Intel.
Foxconn quindi ha tutto quanto serve per offrire una qualità pari a quella delle varie Asus, MSI, Gigabyte eccetera. Il passaggio quindi in teoria è semplice, basta progettare i prodotti: le tecnologie, le fabbriche e la forza lavoro - oltre 300.000 persone - ci sono già. Foxconn ha inoltre un indubbio vantaggio: possedendo le fabbriche, può produrre schede madre con le stesse prestazioni e caratteristiche dei concorrenti ma a un prezzo inferiore, anche se su questo punto i rappresentanti dell'azienda non si sono sbottonati.
Scheda madre Foxconn con memorie OXCCO, basata sul chipset per entusiasti Intel X38.
Abbiamo chiesto se Foxconn intende vendere una gamma di prodotti più ampia di quella attuale, che si compone di schede madre e grafiche. Il produttore ha ribadito che vuole focalizzarsi proprio sulle motherboard. Quando il marchio sarà infine popolare quanto quelli dei venditori di prima fascia, allora la società cinese penserà nuove strategie di marketing.
Motherboard di fascia media basata su chipset Intel P35. Diversamente da X38, ha un solo slot PCI Express 16x.
Finora in effetti Foxconn partecipava a molte fiere, tra cui anche lo SMAU in italia, ma non aveva un forte catalogo di prodotti, limitandosi solo a modelli di fascia bassa che, storicamente, non sono utili alla costruzione dell'immagine. Nel prossimo futuro ci sarà una riapertura della filiale italiana, supportata finalmente da una gamma competitiva di prodotti.
Massarow Shen ha smentito le voci di corridoio riguardo l'intenzione di comprare Gigabyte, Asus o MSI. Foxconn non ha intenzione di emergere comprando una società già ben posizionata. Questo trimestre sarà cruciale e Foxconn e promette di fare sentire pesantemente il proprio nome in molti mercati. Staremo a vedere, per l'utente finale una maggiore concorrenza è sempre un fattore positivo.