Alla fine è sempre il "Pubblico" che attira
I vendor insistono sul fatto di aver avvertito abbondantemente gli utenti sulle possibili limitazioni, ma molti sono comunque convinti che le aspettative erano ben altre. EarthLink, ad esempio, vanta 2 mila clienti nelle aree di New Orleans, Milpitas, Anaheim e Philadelphia che pagano non più di 22 dollari al mese. MetroFi ha 8 mila clienti con 10 ore gratis. Rispetto a questi dati si dicono soddisfatti, perché fondamentalmente secondo gli esperti il vero obiettivo è quello di attirare le municipalità e la pubblica sicurezza.
Glenn Fleishman, redattore di Wi-Fi Networking News, ha confermato di essere certo che i vendor non possano più permettersi di trattare i progetti come campi di prova e perdere le loro leadership per fare solo pubblicità e distinguersi in nuove attività.
Le municipalità, non a caso, stanno diventando più caute. Imparata la lezione dai prime-mover, Boston, ad esempio, sta pensando di raccogliere la maggior parte del denaro da gruppi imprenditoriali locali, ed evitare quindi la strada dell'unica partnership corporate o la tassazione dei cittadini.
La competizione e le aspettative nel settore cresceranno solo di fronte a servizi ADSL più veloci; in caso contrario lo scenario continuerà ad essere piuttosto semplice. "La maggior parte delle persone, se devono lavorare seriamente, certamente non stanno sedute al parco", ha dichiarato Eric Rabe, portavoce del provider nazionale Verizon Communications."Stanno alla scrivania dove dispongono di tutto il materiale di cui necessitano".
Intanto i sostenitori del progetto Lompoc continuano a considerare il loro network un successo, anche se "domani il tutto dovesse essere rifatto", come sostiene Mark McKibben, consulente locale. "I prezzi sono scesi e la qualità dei servizi è migliorata. Di fatto questo è quello a cui molte città mirano. Non guardano alle perdite o ai profitti. Considerano l'avvento del wireless broadband come un motore per il miglioramento della qualità della vita".