La scelta del processore
La selezione di un processore può essere riassunta in tre parole: prestazioni, consumi, prezzo.
Attualmente sono poche le applicazioni capaci di godere della potenza dei processori quad-core - come il recente Intel QX6700 e i futuri modelli AMD - rendendo nullo il divario con le CPU dual-core. Chiunque sia attento al mondo dei videogiochi potrebbe scegliere il primo quad-core o il miglior dual-core, ma coloro che danno valore ai propri soldi potrebbero preferire aspettare un prossimo ciclo di aggiornamento.
Un numero corposo di applicazioni sono state ottimizzate per i dual-core, la scelta da considerare per qualsiasi uso, specialmente in multitasking. Attualmente comandano le prestazioni i modelli Intel Core 2 Duo, anche se gli AMD Athlon 64 X2 forniscono buone prestazioni con i modelli sotto i 200 euro.
I modelli single core di AMD e Intel sono ancora degni di essere considerati per i sistemi low-budget dove le prestazioni non sono la priorità. I modelli di fascia più bassa, AMD Athlon 64 e Intel Pentium 4, sono disponibili a circa 60 euro, mentre gli AMD Sempron e gli Intel Celeron D si trovano a poco meno di 50 euro.
Il consumo è l'aspetto più importante per quanto riguarda i sistemi a bassa rumorosità. L'ultima generazione di processori Intel e AMD hanno fatto passi da gigante nelle prestazioni per watt. AMD offre inoltre la variante Energy Efficient dei suoi processori Athlon 64 e X2.
Infine, le piattaforme Mobile on Desktop potrebbero essere l'ultima espressione del "silent computing", permettendo agli ultra-efficienti processori per notebook di essere utilizzati in ambito desktop. Grazie alla minor avidità in termini di energia, permettono l'uso di dissipatori più piccoli che non producono elevata rumorosità.