Importante richiamo per i proprietari di Citroen C3 e DS3: oltre 600.000 veicoli sono coinvolti a causa di problemi agli airbag anteriori di guidatore e passeggero. Il difetto riguarda specificatamente i dispositivi prodotti da Takata. I modelli interessati, prodotti tra il 2009 e il 2019, sono stati venduti in circa venti Paesi tra cui Sud Europa (tra cui l'Italia), Medio Oriente e Nord Africa.
In totale, il richiamo coinvolge 497.171 unità di Citroën C3 e 108.601 di DS3. A seguito del riscontro di questo difetto, il fabbricante ha esortato i proprietari a non utilizzare i veicoli fino a quando non verranno riparati. Questa misura drastica è stata comunicata agli interessati mediante lettere raccomandate che sottolineano l'urgenza della situazione.
Gli utenti che non hanno ancora ricevuto la comunicazione ufficiale possono controllare se il loro veicolo è coinvolto nel richiamo attraverso il sito web del produttore, inserendo il numero di telaio del veicolo (generalmente riportato sul bordo inferiore del vetro anteriore). È importante verificare la propria situazione per poter procedere con la riparazione nel modo più rapido possibile.
Tuttavia, il processo per fissare un appuntamento per la riparazione non è privo di difficoltà. Secondo quanto riportato da MF-Milano Finanza, ci sarebbero ritardi significativi nei tempi di attesa per l'intervento di sostituzione. Inizialmente, i proprietari potevano organizzare l'appuntamento direttamente con l'officina autorizzata, ma ora è necessario seguire una procedura online per ottenere un codice personale con il quale è possibile prenotare la riparazione.
Se necessario, sembra che Citroen stia considerando la possibilità di offrire veicoli sostitutivi o altre soluzioni temporanee per minimizzare i disagi, anche se non sono state fornite conferme ufficiali in merito a tale supporto.