Chips Act, la svolta italo-olandese per l'Europa

Urso e Beljaarts: "Serve un approccio lungimirante per la leadership tecnologica e per evitare rischi"

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a cura di Andrea Maiellano

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Nell'ambito della missione ufficiale a L'Aia, il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha sottolineato l'importanza di una strategia europea proattiva nel settore dei semiconduttori.

Questo è essenziale per mantenere la leadership tecnologica e ridurre le dipendenze strategiche. Le iniziative, come gli investimenti per la produzione di chip a Catania, e nella regione di Eindhoven, testimoniato l'efficacia del Chips Act dell'UE.

L'Italia e i Paesi Bassi collaborano per rinnovare la politica industriale europea.

“Sbloccare il potenziale tecnologico e innovativo delle imprese europee attraverso un sostegno ben mirato è essenziale,” ha dichiarato Urso, evidenziando la necessità di un ambiente normativo favorevole, soprattutto per le piccole e medie imprese.

La visita di Urso segna la prima missione ufficiale di un membro del governo italiano a seguito delle recenti elezioni legislative. L'obiettivo è rafforzare il rapporto con il nuovo esecutivo olandese, per una visione pragmatica che integri anche le politiche del Green Deal e riduca gli oneri amministrativi sulle imprese.

È stata inoltrentata l'importanza di una solida base tecnologica e industriale per la difesa europea, al fine di limitare le dipendenze strategiche. “I Paesi devono lavorare insieme per capitalizzare i reciproci punti di forza,” si legge nella dichiarazione congiunta.

Nel corso dell'incontro con il Ministro dell'Economia olandese, Dirk Beljaarts, si sono esplorate le possibili sinergie nei settori dei semiconduttori e della difesa. Questo dialogo rientra in una più ampia discussione sull'agenda di politica industriale dell'UE.

Ulteriore aspetto discusso è stato l'iniziativa trilaterale sul futuro dell'industria europea, promossa da Italia, Francia e Germania. Urso ha proposto di estendere questa collaborazione ad altri stati membri, inclusi i Paesi Bassi, concentrando l'attenzione su temi specifici.

Infine, la missione ha offerto a Urso l'opportunità di incontrare numerosi rappresentanti di aziende italiane e internazionali attive in Olanda, nonché investitori nel settore dei semiconduttori e delle energie rinnovabili in Italia, consolidando ulteriormente i legami economici bilaterali.

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