Il Gestore Servizi Energetici (GSE) ha annunciato che i pagamenti delle eccedenze e il conguaglio dello scambio sul posto saranno effettuati a metà giugno. Questa misura riguarda migliaia di famiglie che, negli ultimi anni, hanno optato per l'installazione di un impianto fotovoltaico e ora potranno valutare l'effettivo ritorno economico del loro investimento.
Tra i beneficiari, coloro che hanno acquistato l'impianto con il bonus del 110% non potranno accedere allo scambio sul posto come incentivazione. Al contrario, chi ha usufruito della detrazione più contenuta del 50%, magari con uno sconto in fattura, può partecipare a questo regime di incentivi.
È opportuno precisare che il 2022 ha visto un numero record di installazioni di impianti fotovoltaici, grazie ai bonus edilizi. Pertanto, il pagamento degli incentivi del 2024, che si riferisce all'anno precedente, rappresenta per molti la prima erogazione annuale, un'occasione utile per effettuare ulteriori calcoli.
Questi incentivi devono essere richiesti con la corretta documentazione per la connessione dell'impianto alla rete elettrica. É importante sapere che si possono scegliere due modalità: mantenere lo scambio sul posto, che permette di accumulare i kWh non utilizzati per l'anno successivo, o venderli subito tramite il ritiro dedicato, ottenendo il pagamento anche se a una tariffa inferiore e tassata.
Per consultare l'importo che verrà erogato è sufficiente visitare il sito del GSE, accedere alla sezione contratti, e verificare sotto la voce pagamenti e fatture. È anche possibile controllare l’IBAN inserito e decidere come gestire le eccedenze attraverso la modifica delle voci nel menu contratti. Tutti i dettagli riguardanti gli incentivi possono essere consultati direttamente sul sito del GSE, una risorsa importante per tutti i proprietari di un impianto fotovoltaico per ottimizzare il ritorno economico del proprio investimento.