Finmeccanica

Nei padiglioni più seri del CeBIT 2006, quelli solitamente dedicati a Storage, Networking e Business, iniziano a fare capolino oggetti consumer. Un po' di colore non fa male, soprattutto nell'era della Casa Digitale.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Finmeccanica

Selex Communications, società del gruppo Finmeccanica, era una delle poche rappresentanti del nostro paese nei padiglioni Business del CeBIT.

Selex ha già realizzato delle reti WiMax in Lombardia e ora mira a offrire i propri servizi su territori sempre più ampi. Per chi non lo sapesse WiMax è un protocollo di trasmissione di rete senza fili ad ampia banda, che potrebbe essere strategico per collegare il cosiddetto "ultimo miglio" nelle zone più impervie.

In Italia ci sono ancora molti comuni non raggiunti dal collegamento a banda larga ADSL, sia per problemi logistici legati alla locazione geografica - isole, comunità montane, ecc.. - sia per considerazioni puramente economiche. Telecom Italia è infatti ancora attesa al varco dagli abitanti di molti piccoli comuni, che ora forse spereranno in WiMax.

Zyxel

Nello stand di Zyxel abbiamo notato come il concetto di Casa Digitale sia preso molto sul serio anche dai più "seriosi" produttori di periferiche di rete. L'azienda taiwanese infatti, affianco ai soliti imponenti chassis di rete ha esposto alcuni oggetti prettamente consumer.

I prodotti Zyxel finora erano noti esclusivamente in ambiente professionale.

Il DMA-1000W per esempio è un Digital Media Adaptor compatibile con lo standard wireless 802.11g. Il dispositivo si collega a tutte le normali televisioni ma dà il meglio di sé con le nuove TV HD. Zyxel ha optato per una connessione HDMI, ma sono presenti anche S-Video e Video Composito. Per collegarsi in Component Video serve invece un convertitore, non incluso nella confezione. Presente invece un telecomando e il supporto per contenuti HD e per l'audio digitale Dolby.

La proposta di Zyxel per la Digital Home: DMA-1000W

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