Chi pensava che Canon si fosse giocata tutte le sue carte con la EOS R5, presentata lo scorso anno e capace di registrare video in 8K, si sbagliava di grosso. Come un fulmine a ciel sereno, infatti, la casa giapponese ha svelato di essere al lavoro su una nuova mirrorless di punta, la EOS R3. Gli affamati di specifiche tecniche dovranno tuttavia attendere ancora un po' in quanto questo è solamente un annuncio di sviluppo e non una presentazione ufficiale e completa.
In ogni caso, Canon ha condiviso diverse informazioni piuttosto interessanti riguardanti la sua nuova fotocamera, svelandone al contempo il form-factor. Ed è qui che possiamo capire come la nuova ammiraglia non sia destinata a sostituire in toto la EOS R5, ma sia rivolta ad un'utenza diversa e ben precisa. Pur trattandosi a tutti gli effetti di un corpo macchina mirrorless, il design è ad impugnatura verticale ed è ispirato alla gamma EOS-1D, campione in termini di velocità. E questa non è una coincidenza, tutt'altro.
Inutile girarci intorno: le mirrorless hanno sempre più richiesta a discapito delle reflex, e le varie case stanno ovviamente cercando di rispondere adeguatamente alle necessità degli utenti. L'unico bacino di utenza ancora scoperto, da questo punto di vista, è quello dei fotoreporter e dei fotografi sportivi che, nonostante la presenza delle Sony A9, sono spesso costretti a puntare ancora sulle fotocamere col pentaprisma come la Canon EOS-1D Mark III e la Nikon D6. La EOS R3, insieme alla Nikon Z9 (svelata qualche giorno fa), punta a colmare questo vuoto proponendo una soluzione capace di unire alcune peculiarità delle reflex alle performance delle mirrroless.
Parlando di caratteristiche, la EOS R3 monterà un nuovo sensore CMOS BSI (ovvero retroilluminato) da 35mm. Al momento non sono state diffuse informazioni riguardanti la risoluzione, ma alcune voci parlano di un compromesso fra i 45 MPx della R5 ed i 20.1 MPx della EOS-1D Mark III. Tutto ruoterà intorno al nuovo sistema di autofocus Dual Pixel CMOS AF II, che promette performance elevate in ogni condizione con un tracking intelligente capace di rilevare il movimento di occhi, testa e corpo. Inoltre, la casa giapponese ha annunciato che aggiungerà un ulteriore elemento (ancora da svelare) al tracking AF. Un'altra novità risiede nel sistema Eye-AF, ispirato a quello della EOS 5: questo consente di selezionare e spostare il punto AF semplicemente con il movimento degli occhi del fotografo attraverso il mirino. Altre caratteristiche comprendono, invece, la possibilità di scatto continuo fino a 30fps utilizzando l'otturatore elettronico con una distorsione minima e mantenendo il tracking AE/AF attivo, il processore DIGIC X proprietario di Canon già visto su R5 ed R6 e la tropicalizzazione pari a quella della serie 1D.
Al momento non c'è una data di commercializzazione, ma è auspicabile che la EOS R3 sia disponibile al pubblico entro fine anno. E' altresì verosimile che Canon apra una sorta di beta testing insieme a fotografi scelti per raccogliere feedback e affinare il prodotto; le prossime olimpiadi, ad esempio, sarebbero l'occasione giusta. Va infine detto che la EOS R3 potrebbe rappresentare solamente un punto di partenza, visto che molti appassionati sono pronti a scommettere sull'arrivo, in tempi più lunghi, di una EOS R1 ancora più performante.