In California tutte le nuove case indipendenti o condomini dovranno disporre di pannelli solari. La California Energy Commission ieri ha approvato all'unanimità una nuova norma che entrerà a regime in due anni. "L'adozione di questi standard rappresenta un salto quantico", sostiene Bob Raymer, ingegnere della California Building Industry Association. "Potete scommettere che ogni Stato starà alla finestra per vedere che succede".
Sulla carta la strategia appare vincente, anche se i proprietari di casa dovranno farsi carico di un esborso quantificato tra gli 8.000 e i 15.000 dollari (7mila/13mila euro) a seconda delle dimensioni degli immobili. Vi sono comunque già soluzioni finanziarie ad hoc: molti si affidano a leasing di 20 anni, che portano la spesa a 76 dollari al mese per l'ammortamento di 15mila.
La buona notizia è che, con un'ottica a lungo termine, i cittadini dotati di pannelli solari (da almeno 2 o 3 kilowatt) godranno di un forte riduzione dei consumi, e con lo sviluppo delle "smart grid" e del "Grid energy storage" anche di una fonte di ricavo. In pratica si parla di condividere l'energia in rete e volendo anche stivarla - grazie a batterie come ad esempio le Powerwall 2 di Tesla.
Energy Commission stima che con un ammortamento di 30 anni, mediamente il costo dell'impianto di 40 dollari al mese venga controbilanciato dal risparmio di 80 dollari mensili dovuti a riscaldamento, raffrescamento e luce. Insomma, il bilancio dovrebbe essere positivo.
Per altro a partire dal 2019 verrà introdotto un nuovo sistema di calcolo della bolletta basato anche sul tempo d'uso dell'elettricità. Gli utenti che hanno puntato sull'efficienza energetica ne trarranno un grande vantaggio.
La California rappresenta l'avanguardia del paese soprattutto perché l'ultima legge sulle risorse energetiche prevede dal 2030 l'impiego di fonti rinnovabili per almeno il 50% del fabbisogno. E considerata la condizione ambientale il solare si candida a fare da traino: oggi rappresenta il 16% e per di più impiega circa 86mila addetti. Ogni anno vengono costruite circa 80mila case e almeno 15mila nascono già con pannelli sui tetti oppure condivisi se si tratta di condomini o gruppi di villette.
Non meno importante il fatto che la California Public Utilities Commission ha stabilito nel 2008 l'impatto zero energetico per tutte le nuove costruzioni a partire dal 2020. Dovranno insomma produrre abbastanza energia per essere autosufficienti.
"C'è anche questo reale senso americano di libertà nel produrre energia sul proprio tetto", sottolinea Lynn Jurich, co-fondatore della Sunrun, azienda leader nel settore. "È un altro esempio di come la California fa da esempio".