Buzz Aldrin, l'umanità dovrebbe prepararsi a migrare su Marte

Secondo il grande astronauta Buzz Aldrin gli Stati Uniti dovrebbero lavorare per porre il più presto possibile le basi per un'emigrazione di massa dell'umanità su Marte.

Avatar di Alessandro Crea

a cura di Alessandro Crea

Buzz Aldrin è stato, 50 anni fa, il secondo astronauta a mettere piede sul suolo lunare, seguendo Neil Armstrong fuori dal modulo lunare. Ora però che l'epopea della conquista della Luna è storia, Aldrin ha scritto una lettera aperta sul Washington Post, invitando gli Stati Uniti a lavorare già nel nostro tempo al fine di rendere possibile nei tempi più brevi un'emigrazione di massa dell'intera umanità su Marte.

Aldrin infatti ha ringraziato il governo degli Stati Uniti per aver finanziato un progetto a lungo termine che prevede lo sbarco dei primi astronauti su Marte tra il 2030 e il 2040, ma ha affermato che quello non dev'essere il fine della missione, bensì l'inizio di un percorso più complesso che consenta alla nostra specie di trasferirsi sul Pianeta Rosso.

Dietro l'invito, anche se non formulata in maniera esplicita, c'è ovviamente la consapevolezza delle condizioni del nostro Pianeta, ormai a un passo dall'essere irreversibilmente compromesse, e la paura che possa poi essere troppo tardi per gli esseri umani riuscire a sopravvivere sulla Terra.

Per Aldrin quindi sarebbe necessario non soltanto parlare genericamente di esplorazione marziana, ma iniziare sin da subito a programmare una serie di missioni che dovranno approfondire la conoscenza del Pianeta e anche tutti gli aspetti legati all'abitabilità dello stesso.

Come sappiamo infatti ci sono progetti generici e studi di vario tipo, finanziati dalla NASA, per comprendere che tipo di motori utilizzare per arrivare su Marte, come sopravvivere a viaggi spaziali così lunghi e una volta lì come abitare e persino eventualmente come procedere alla terraformazione di Marte, ma allo stato attuale non fanno parte di una visione omogenea e di un articolato progetto su vasta scala temporale. Basterà l'appello di Aldrin?

Tom's Consiglia

Se la possibile presenza di forme di vita su Marte vi affascina non potete perdere la saga Deserto Rosso: un ciclo di libri scritti da Rita Carla Monticelli in cui quello che oggi cerchiamo alla fine è stato trovato davvero....

Leggi altri articoli