BTjunkie, il "più grande motore di ricerca per file Torrent", ha chiuso. Dopo 7 anni di attività ieri i gestori della piattaforma hanno staccato la spina, e i motivi sono facilmente intuibili: il rischio delle denunce da parte dei detentori di copyright è nulla in confronto alle recenti iniziative del Ministero di Giustizia e del Governo statunitense. La modalità con cui è stato bloccato Megaupload di fatto ha convinto tutti gli altri operatori del settore a rivedere le policy interne. Il vento è cambiato, a Washington non si scherza più sulla pirateria.
"Questa è l'ultima fermata cari amici. La scelta non è facile, ma abbiamo deciso volontariamente per la chiusura. Abbiamo lottato per anni per il diritto a comunicare, ma è il momento di andare avanti. È stata un'esperienza di una vita, vi auguriamo tutto il meglio!", questo l'ultimo comunicato apparso su BTjunkie.
BTjunkie
La community online è rimasta a dir poco basita, soprattutto considerando che BTjunkie è uno tra i pochi a non essere mai stato denunciato per questioni di copyright. TorrentFreak scambiando due chiacchiere con il fondatore ha scoperto che le operazioni contro MegaUpload e The Pirate Bay hanno lasciato un segno profondo che ha condizionato fortemente la decisione finale. La speranza ovviamente è che vi possa essere un futuro per gli alti siti BitTorrent, dato che "la guerra è davvero lontana dalla fine", come ha sottolineato il mesto sviluppatore.
BTjunkie certamente rischiava di finire nella spirale legale dato che è segnalato nella blacklist dei siti pirata redatta da RIAA e MPAA. Senza contare la censura attuata da Google nel sistema dei suggerimenti del suo motore di ricerca. Per quanto riguarda l'Italia invece è dal 21 aprile 2011 che i provider italiani ne bloccavano l'accesso.
A questo punto sarà interessante scoprire quale motore sostituirà BTjunkie nel cuore degli utenti. Il P2P non è certamente morto con la chiusura di TorrentSpy e Mininova. Il video-streaming invece potrebbe davvero essere a rischio: anche VideoWeed e VideoZer hanno iniziato a cancellare i contenuti pirata.