Il Bitcoin ha superato la soglia degli 80.000 dollari per la prima volta nella sua storia, toccando un picco di 80.116 dollari nella giornata di ieri. Questo nuovo record è stato influenzato dalle prospettive di una possibile deregolamentazione del settore delle criptovalute, legata al potenziale ritorno di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti.
Il raggiungimento di questo traguardo segna un momento significativo per il mercato delle criptovalute, evidenziando la crescente fiducia degli investitori in questo asset digitale. La performance del Bitcoin riflette non solo le dinamiche di mercato, ma anche le aspettative legate alle politiche economiche e finanziarie che potrebbero essere adottate in futuro.
L'ex presidente Trump, durante la sua campagna elettorale, ha promesso di trasformare gli Stati Uniti nella "capitale mondiale del Bitcoin e delle criptovalute". Questa posizione si contrappone nettamente all'approccio dell'amministrazione Biden, percepita come favorevole a una regolamentazione più stringente del settore.
Il rally del Bitcoin ha coinvolto anche altre criptovalute. Ether, la seconda per capitalizzazione di mercato, ha superato i 3.000 dollari, mentre monete più piccole come Xrp, Cardano, Dogecoin e Shiba Inu hanno registrato aumenti percentuali ancora più significativi.
Alex Thorn, responsabile della ricerca presso Galaxy Digital, ha commentato: "Le criptovalute sono pronte a entrare in un'epoca d'oro". Secondo l'esperto, la posizione pro-cripto di Trump e del suo team potrebbe avere un impatto significativo sul futuro del settore.
Tra le proposte avanzate da Trump figurano l'idea di una riserva nazionale strategica di Bitcoin e la necessità di mantenere tutti i Bitcoin estratti in America. Questi elementi suggeriscono un potenziale cambiamento radicale nell'approccio normativo degli Stati Uniti verso le criptovalute, che potrebbe influenzare significativamente il mercato globale.
L'ascesa del Bitcoin oltre gli 80.000 dollari rappresenta quindi non solo un traguardo finanziario, ma anche un possibile punto di svolta per l'intero ecosistema delle criptovalute, con implicazioni che potrebbero estendersi ben oltre il mercato finanziario, influenzando politiche economiche e strategie geopolitiche su scala globale.