Software
Come ogni computer Apple, l'iMac è venduto con il sistema operativo della compagnia, OS X. Il nostro modello aveva la versione 10.5.2, vale a dire Leopard. Si tratta di un sistema operativo pieno d'aspetti interessanti. Ne segnaliamo solo alcuni: "Spotlight", la funzione di ricerca, l'interfaccia multimediale "Front Row", il sistema di gestione "Exposé" e la soluzione di backup "Time Machine", capace di gestire backup incrementali su HDD esterni. C'è poi Boot Camp, che permettere di gestire un avvio con doppio sistema operativo, per passare facilmente da OS X a Windows e viceversa, una soluzione molto interessante per chi vuole provare il mondo Apple senza abbandonare del tutto quello Microsoft. Si possono installare tanto Windows XP SP2 quanto Vista.
Tra i software preinstallati trova posto anche la suite iLife '08, che è composta da iPhoto, per la gestione delle immagini, iMovie, per la modifica dei filmati, iDVD, per creare e registrare DVD, ed iWeb, strumento per creare pagine personali in modo facile e veloce. Chiude il pacchetto "Garage Band", un piccolo ma completo studio di registrazione. Si tratta, evidentemente, di un pacchetto che può soddisfare i gusti di molti, ma non di tutti. In ogni caso questi strumenti funzionano a dovere.
Tra i programmi troviamo anche le versioni di prova di Office:mac 2008 e della suite di Apple iWork '08. In entrambi i casi si può passare facilmente alla versione completa. La versione di Office dovrebbe interessare particolarmente agli utenti che passano a Mac da Windows, che non dovranno preoccuparsi di compatibilità tra i vecchi documenti e la nuova piattaforma. Anche iWork merita un tentativo. Se avete avuto occasione di vedere una presentazione fatta con Keynote, forse avrete notate gli effetti di transizione offerti da questo programma.Se nessuna di queste soluzioni fa per voi, c'è sempre la strada dell'Open Source: la suite di OpenOffice.org, infatti, è stata trasportata su OS X in versione Java, con il nome di NeoOffice.