Apple alla fine ha deciso di riconoscere ai consumatori italiani la garanzia legale di conformità nei termini definiti dal Codice del Consumo. L'Autorità Garante della Concorrenza e Mercato ha confermato che dal 10 novembre l'azienda si è adeguata a tutte le norme vigenti, mettendo fine all'annosa querelle iniziata nel 2011 - quando venne condannata a 900mila euro di multa per pratiche commerciali scorrette.
Apple sarà costretta comunque a pagare ulteriori 200mila euro poiché "dal 28 marzo di quest'anno fino al 10 novembre il gruppo non ha sostanzialmente tenuto conto del precedente provvedimento dell'Autorità". In pratica malgrado la sanzione ha continuato a fornire informazioni imprecise sulla garanzia biennale di conformità, favorendo implicitamente la vendita del suo servizio a pagamento. In verità come abbiamo spiegato più volte la garanzia legale di conformità, che dura 2 anni, non ha niente a che vedere con le coperture offerte dall'Apple Care Protection Plan a pagamento.
Lenti a capire o ad adeguarsi?
"Al termine dell'istruttoria l'Autorità ha inoltre preso atto che le nuove misure presentate e adottate da Apple a partire dal 10 novembre riconoscono i diritti dei consumatori sulla garanzia legale di conformità, fornendo loro informazioni chiare e non ambigue e, in buona parte, predominanti rispetto alle informazioni sulla garanzia convenzionale e sui servizi aggiuntivi a pagamento", si legge nella nota dell'AGCM.
"Sono state inoltre fornite chiare indicazioni sulle istruzioni, le procedure operative e le comunicazioni rivolte al call center, ai rivenditori e a tutta la rete di assistenza in modo tale da assicurare che per tutti i prodotti venduti da Apple venga d’ora in poi effettivamente assicurata la prestazione dell’assistenza gratuita per tutta la durata dei primi due anni dall'acquisto".
Tutte le modifiche oggi consentono al consumatore di comprendere quale sia il contenuto aggiuntivo del servizio Apple Protection Plan (APP) rispetto ai diritti derivanti dalla garanzia legale. "È stata inoltre cambiata la confezione dell’Apple Protection Plan, eliminando ogni dicitura e grafico relativo alla durata della garanzia convenzionale". Infine, come abbiamo scoperto a novembre la distribuzione di tale prodotto di garanzia non avviene più tramite i negozi ma solo online attraverso il sito ufficiale.