Apocalisse in arrivo per molti italiani, sarete avvisati da IT-alert

Il sistema di allarme pubblico nazionale, IT-Alert, sta per entrare in una nuova fase di sperimentazione e coinvolgerà molti italiani.

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a cura di Andrea Riviera

Managing Editor

Il sistema di allarme pubblico nazionale, IT-Alert, sta per entrare in una nuova fase di sperimentazione con test specifici in diverse regioni italiane. Dopo la conclusione della prima fase di test lo scorso ottobre, il sistema ora si appresta a testare la sua efficienza in scenari di rischio specifici, con l'obiettivo di avvisare i cittadini in caso di gravi calamità.

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Dal 22 al 26 gennaio, le regioni coinvolte saranno Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Toscana, Valle D'Aosta e Provincia Autonoma di Bolzano. Durante questo periodo, saranno simulati tre scenari di rischio: il collasso di una grande diga in alcune regioni, un incidente rilevante in stabilimenti industriali in diverse aree, e un incidente nucleare in Piemonte.

L'obiettivo principale di questa fase di sperimentazione è testare IT-Alert su porzioni circoscritte del territorio, valutando la sua capacità di avvisare la popolazione in modo efficace e tempestivo. Al contempo, si mira a favorire la familiarizzazione dei cittadini con la ricezione di messaggi testuali specifici in base al rischio e all'area interessata.

In caso di incidente rilevante in uno stabilimento industriale, per esempio, il messaggio di testo notificherà alla popolazione coinvolta la simulazione dell'evento e inviterà a visitare il sito ufficiale di IT-Alert per conoscere il messaggio reale in caso di pericolo. Analogamente, scenari come il collasso di una grande diga o un incidente nucleare saranno oggetto di test specifici, con messaggi di testo chiari e informativi.

Il sistema IT-Alert rappresenta un passo avanti significativo nella sicurezza pubblica, permettendo ai cittadini di ricevere avvisi diretti sul proprio smartphone in caso di emergenze. La sperimentazione in corso evidenzierà l'efficacia del sistema e contribuirà a migliorare ulteriormente la sua capacità di risposta in situazioni di rischio.

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