Altec Lansing MX5020: la scelta estetica?
Gli altoparlanti MX5020 di Altec Lansing, costruttore da sempre legato a un buon design, all'occhio si presentano bene. Saranno una buona scelta anche per le prestazioni? Gli MX5020 riprendono la linea degli altoparlanti 5021, un modello 2.1 di fascia alta. L'ingombro è leggermente elevato, diciamo che sulla scrivania si fanno notare non solo per il design.
La formula acustica scelta da AL è un sistema a due vie con un piccolo medio a membrana metallizzata concava e un tweeter a tromba.
L'alimentazione è esterna e sia comandi che collegamenti si trovano sul satellite destro. Sul retro di quest'ultimo ci sono due ingressi analogici - peccato che siano entrambi dietro - e una presa per le cuffie. I comandi sono nascosti da uno sportello che, da chiuso, preserva intatta la linea degli altoparlanti. Assieme alla solita regolazione del volume troviamo quella per alti e bassi, che sono utilissime per tirare fuori il meglio da queste casse. Questo sistema integra la tecnologia MaxxBass, che serve per rimediare alle carenze nella parte bassa dello spettro sonoro.
Lo schema del sistema MaxxBass, che crea delle armoniche di frequenze che gli altoparlanti non potrebbero riprodurre.
Amplificazione: 2 x 6 W
Risposta in frequenza: 90 Hz - 20 KHz
Entrate: 2 stereo analogico con jack da 3,5 mm
Presa cuffie: jack da 3,5 mm
Satelliti: medio da 70 mm + tweeter a tromba da 25 mm
Dimensioni satelliti (L x A x P): 132 X 260 X 63 mm