AI Girls ritorna con una seconda edizione ancora più ambiziosa

Il progetto AI GIRLS torna per una seconda edizione, con l’obiettivo di formare giovani studentesse italiane sulle potenzialità e le sfide dell’IA.

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a cura di Andrea Maiellano

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Il progetto AI GIRLS torna per una seconda edizione, con l’obiettivo di formare giovani studentesse italiane sulle potenzialità e le sfide dell’intelligenza artificiale. Promosso da IGT, leader globale nel settore del gioco regolamentato, e curato da Codemotion, la più grande community tech in Europa, il programma punta a ridurre il divario di genere nelle professioni tecnologiche e a costruire una società più inclusiva.

Dal mese di novembre fino a marzo 2025, AI GIRLS offrirà a oltre 300 ragazze tra i 16 e i 18 anni delle scuole superiori un percorso di formazione innovativo e completamente gratuito. L’obiettivo è ambizioso: raggiungere quasi mille partecipanti entro il 2026, offrendo loro strumenti e competenze per affermarsi nel mondo delle S.T.E.A.M. (Science, Technology, Engineering, Arts, Mathematics). Il programma prevede laboratori interattivi di intelligenza artificiale e creative coding condotti da remoto, guidati da esperti educatori, e una serie di contenuti “on-demand” che includono sfide, esercizi e approfondimenti.

Una delle novità di quest’anno è un’opportunità aggiuntiva per le partecipanti che si sono distinte nella precedente edizione: un programma esclusivo di masterclass e orientamento professionale, pensato per avvicinarle ulteriormente al mondo tech. Tra le attività proposte, spicca l’apprendimento dello sviluppo di app e prototipi con nuovi strumenti didattici, con un’enfasi particolare su inclusività e riduzione del gender gap. Le studentesse esploreranno inoltre l’uso delle AI generative per creare contenuti creativi e acquisiranno consapevolezza dei pericoli legati ai bias algoritmici.

La formazione coprirà anche il machine learning, con un approccio pratico che permetterà alle partecipanti di allenare reti neurali e risolvere problemi reali. Il metodo “learning by doing” mira a rendere queste conoscenze accessibili e stimolanti.

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intelligenza artificiale

Il successo dello scorso anno ci ha incoraggiato a migliorare ulteriormente il progetto”, ha dichiarato Enrica Ronchini, Responsabile Relazioni Esterne e Comunicazione di IGT. “Abbiamo visto l’impegno e il valore dei progetti realizzati dalle ragazze, e per questo abbiamo arricchito il programma con masterclass avanzate per alcune di loro. Vogliamo continuare a contribuire a una società più inclusiva, colmando il gender gap”.

Chiara Russo, co-fondatrice di Codemotion, ha aggiunto: “È stimolante collaborare con un’azienda come IGT, impegnata in un percorso di sostenibilità sociale basato sulla tecnologia. L’entusiasmo delle ragazze e la loro crescita in ambassador del progetto sono la prova concreta dell’impatto di queste iniziative”.

Il progetto coinvolge anche i docenti, offrendo loro webinar formativi per ampliare la portata dell’iniziativa. La sfida è quella di aggiornare la didattica nell’era dell’AI, promuovendo una conoscenza inclusiva e consapevole dei pregiudizi insiti nei modelli tecnologici.

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