Ritorno col botto
Tutto l'hype e le aspettative del pubblico corsaiolo non sono state disattese: Evolution GT è uno di quei titoli che effettivamente si prefigge un compito decisamente arduo, andare a rivaleggiare con mostri sacri come il Gran Turismo scritto da Poliphony in caratteri bronzei, e sebbene non ce la faccia del tutto a raggiungere certi standard è un degno rivale e un valido sostituto per tutti quelli che oramai hanno già sviscerato tutti i must.
I circuiti sono piuttosto numerosi, ventotto fra Londra, Barcellona, Berlino, Firenze, Milano, un paio di famose piste non cittadine e le umide Highlands garantiscono una certa sfida, poiché si alternano fra versioni brevi e lunghe, sull'asciutto o sul bagnato.
Le note tecniche appena appena negative potrebbero essere rappresentate da un certo aliasing delle auto che negli screenshot e filmati non si nota molto, nella velocità che non è eccezionale nelle visuali esterne e che invece rende benissimo nella classica interna e infine nel Tiger Effect che (pur col suo uso limitato) può far calare il livello simulativo visto che ?tanto se sbaglio torno indietro?. Tuttavia nessuno vi impedisce di fare come me e ignorarlo, continuando a giocare come se non esistesse.