Ordine e pulizia

Evolution GT è pronto a tener testa a Gran Turismo, in un gioco di corse automobilistiche curato sotto moltissimi aspetti.

Avatar di Andrea Ferrario

a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Ordine e pulizia

L'impatto con i menu è decisamente amichevole e non procura senso di smarrimento dovuto a voci criptiche o inserite in posizioni dalla logica discutibile: tutto è estremamente chiaro e a portata di mano. Creazione di un profilo, opzioni, fare una partita veloce piuttosto che imbarcarsi nella carriera completa? tutto è a portata di controller e di immediata reperibilità. A questo punto la voglia di lanciarsi in una corsa veloce, senza le lungaggini della creazione e gestione pilota è forte e a dire il vero, difficile da contrastare. E allora cediamo, del resto lo diceva anche Wilde: ?riesco a resistere a tutto tranne che alle tentazioni?. Siamo forse noi più fermi del più famoso interprete dell'estetismo inglese?

Shock!

Cedere alle tentazioni alle volte fa piacere e alle volte sconvolge; se a Evolution GT non ci si avvicina con la giusta disposizione mentale, avendo un'idea precisa di quello che ci attende, si può cadere nello sconforto più totale. Il titolo Milestone è infatti ben lungi dall'essere un arcade e questo lo si capisce a proprie spese affrontando le prime curve troppo a cuor leggero: il crash è cosa certa.

Esattamente come gli altri esponenti del genere, Evolution GT non perdona gli sbagli e mettere due ruote sull'erba, o frenare in piena curva scompone l'assetto in modo inesorabile, provocando rovinosi dritti o nel migliore dei casi testacoda che fanno perdere secondi preziosi. Il modello di guida è insomma modellato sulla realtà e cerca di replicare (riuscendoci quasi sempre) le reali reazioni dell'auto a seguito di determinate manovre.

Leggi altri articoli