UMD

Il mondo dell'informatica si muove sempre più verso il concetto di convergenza, e Sony presenta la sua console portatile PSP. Equipaggiata con le ultime tecnologie, questo piccolo gioiello è stupefacente, mostrando solo poche debolezze.

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a cura di Tom's Hardware

UMD

Universal, My Eye

Iniziamo con l'UMD. Per questa console portatile, Sony ha sviluppato un nuovo formato proprietario che ricorda vagamente un incrocio tra un MiniDisc e un DVD. Il disco da 6 cm è inserito in una custodia in plastica da inserire nella console. La capacità pari a 1.8GB è impressionante considerando le piccole dimensioni. L'unico problema riguarda il fatto che questo formato è compatibile solo con la PSP, anche se il nome "Universal" potrebbe creare dei dubbi.

È ragionevole dubitare della longevità di questo tipo di drive. Il MiniDisc ha dimostrato una buona affidabilità, ma la tecnologia in questi casi è marginale. Il meccanismo dell'inserimento e dell'estrazione non ispira molta sicurezza; senza dubbio sarà necessario maneggiare la PSP con cura.

Universal, My Eye

Perchè un disco?

Un'altra legittima domanda è: perchè Sony ha scelto un Mini DVD quando il mercato si sta muovendo sempre più sull'utilizzo di hard disk e memorie flash. Ovviamente, trattandosi di una console da gioco, l'unica alternativa sarebbe stata l'utilizzo di cartucce flash, in quanto semplici da utilizzare, veloci e affidabili. Tuttavia, il costo per memorizzare gigabyte di dati su una memoria flash sarebbero stati proibitivi. Per questo motivo, la scelta di un disco è stata la più ragionevole.

Why A Disk?

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