Quante razze popolano la galassia?

La saga di Star Wars diventa protagonista di un fantastico RTS, completo, longevo, ricco di spunti interessanti e graficamente accattivante. Prepariamoci a scendere sul campo di battaglia e a riscrivere la storia di una delle più coinvolgenti avventure di Lucas.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Quante razze popolano la galassia?

Diamo ora un'occhiata più da vicino alla parte prettamente strategica. Come già detto, all'inizio della partita disporrete di una manciata di pianeti e qualche unità. La visione di insieme è composta dai pianeti della mappa galattica, con il loro nome scritto in colori differenti in base all'appartenenza (verde per i ribelli, rosso per l'impero e giallo per i pirati); i pianeti non ancora in gioco sono visualizzati con una griglia blu.

Selezionando un pianeta compariranno quattro slot ovali, uno sulla superficie e tre nelle immediate vicinanze, utilizzabili per spostare le armate. Se selezioneremo alcune unità speciali, comparirà da parte al pianeta uno slot aggiuntivo, adibito appunto all'attivazione delle abilità di alcuni eroi. Questo è per esempio il caso di C-3PO e R2-D2, che possono utilizzare la loro abilità di infiltrazione per rubare le invenzioni tecnologiche all'Impero. Questo è anche l'unico modo per i ribelli di aumentare il loro livello tecnologico, mentre l'impero utilizza dei laboratori in cui effettua le ricerche.

Accanto ad ogni pianeta sono visualizzati dei simboli che forniscono informazioni riguardo lo stato del pianeta e, più nello specifico, i crediti di ricavo giornaliero, le strutture, le condizioni metereologiche e la presenza di eroi.

Selezionando un pianeta si potrà effettuare uno zoom (è molto comodo utilizzare la rotellina del mouse) per visualizzare la superficie del pianeta dalla quale gestire la produzione di unità e strutture. In questa modalità vedremo degli slot liberi direttamente sul pianeta, che saranno occupati dalle unità di terra, assieme a tre riquadri in "orbita", nei quali spostare le unità per creare le flotte di attacco.

La produzione di armate è strutture è suddivisa anche in questo caso tra due menù unità/edifici spaziali o terrestri. Chiaramente le costruzioni devono essere ponderate, in base ai crediti planetari e allo spazio. Ogni qualvolta conquisteremo un pianeta o aggiorneremo la stazione spaziale, questi spazi aumenteranno e potremo così produrre più unità; è chiaro fin da subito che più pianeti possiederemo, più grandi e potenti potranno essere le flotte.

Gli spostamenti tra i vari pianeti viene effettuata a tappe. Questo significa che se vorremo raggiungere un pianeta dall'altra parte della mappa galattica, dovremo prima passare sui pianeti nemici vicino, preparandoci ad affrontare ogni volta una battaglia spaziale. In altre parole, gli spostamenti sono in stile "risiko"; se possediamo solo l'Europa e vogliamo attaccare l'Oceania, dovremo prima conquistare almeno alcune regioni del'Asia?

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