Sony ha annunciato il prezzo di 799 euro per la nuova PlayStation 5 Pro, suscitando perplessità tra i consumatori. Il senior product manager Toshi Aoki ha spiegato le ragioni di questa scelta in un'intervista a IGN.
Secondo Aoki, il prezzo elevato è giustificato dalle nuove tecnologie implementate nella console, come una GPU personalizzata, l'upscaling basato su machine learning, un SSD più capiente e il supporto al Wi-Fi 7. "È un pacchetto completo che offrirà un valore eccezionale ai giocatori più appassionati a cui ci rivolgiamo", ha dichiarato.
Un altro aspetto che ha sollevato critiche è l'assenza di un lettore disco incluso, che dovrà essere acquistato separatamente per 110 euro Aoki ha spiegato che si tratta di una scelta voluta: "Non tutti i giocatori usano i dischi, anche se la maggior parte lo fa. Abbiamo voluto dare l'opzione di aggiungerlo per chi lo desidera".
È evidente che la PS5 Pro si rivolge a un segmento specifico di mercato, composto da giocatori esigenti disposti a pagare un premium per prestazioni al top. Aoki ha confermato che non si tratta del classico aggiornamento di metà generazione, ma di un prodotto pensato per una nicchia di appassionati.
Le caratteristiche tecniche della PS5 Pro
La nuova console vanta una GPU personalizzata con tecnologie non presenti in nessun altro PC AMD. Tra le novità più interessanti c'è il PlayStation Spectral Super Resolution (PSSR), un sistema di upscaling basato su intelligenza artificiale che promette di migliorare notevolmente la qualità grafica dei giochi.
L'hardware potenziato dovrebbe garantire prestazioni nettamente superiori nelle modalità Performance dei giochi più impegnativi. Secondo le prime anteprime, la PS5 Pro potrebbe valere ogni centesimo per gli utenti più esigenti in cerca del massimo delle prestazioni su console.
Il futuro di PlayStation
Nonostante il lancio della PS5 Pro, Sony sembra già guardare al futuro. A inizio 2024, la vicepresidente senior Naomi Matsuoka ha dichiarato che "PS5 entrerà nella fase finale del suo ciclo di vita", lasciando intendere che lo sviluppo di PlayStation 6 potrebbe essere già in corso.
Allo stesso tempo, l'azienda continua a puntare sul mercato PC pubblicando molti dei suoi giochi first-party su questa piattaforma. Tuttavia, Hideaki Nishino, responsabile del Platform Business Group di Sony Interactive Entertainment, ha recentemente ribadito che le console rimarranno la priorità: "Non c'è dubbio che continueremo a concentrarci principalmente sulle console".